28 Dicembre 2024 16:42

28 Dicembre 2024 16:42

IMPERIA. PROCESSO A CLAUDIO SCAJOLA. FINANZIAMENTO ILLECITO PER I LAVORI A VILLA NININA. UN PERITO DEL TRIBUNALE PER SCIOGLIERE GLI ULTIMI DUBBI/L’UDIENZA

In breve: Nuova udienza questa mattina del processo che vede sul banco degli imputati, con l’accusa di finanziamento illecito, Claudio Scajola e Ernesto Vento

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Nuova udienza questa mattina del processo che vede sul banco degli imputati, con l’accusa di finanziamento illecito, Claudio Scajola e Ernesto Vento, legale rappresentante della società Ar.Co. Nel mirino i lavori di ristrutturazione di Villa Ninina, dimora imperiese dell’ex Ministro.

Il processo, lo ricordiamo, è ripartito dopo il cambio di giudice per effetto del trasferimento ad altra sede della dott.ssa Leopardi. Davanti al nuovo giudice, Caterina Lungaro, sono sfilati nuovamente testimoni e periti di accusa (pM Alessandro Bogliolo) e difesa (avvocati Massimiano Moroni e Elisabetta Busuito) che hanno sostanzialmente confermato le dichiarazioni rilasciate in sede di deposizione nella prima fase del processo.

Dopo la sfilata dei testimoni il giudice ha dichiarato chiusa la fase istruttoria, rinviando al prossimo 27 gennaio per la nomina di un perito del Tribunale che sarà chiamato a redigere una stima dei costi sostenuti per i lavori di ristrutturazione di Villa Ninina. 

“Non sono un tecnico – ha spiegato in aula il giudice – e ci sono troppe divergenze tra le relazione dei periti accusa e difesa, per questo ritengo necessario la nomina di un perito super partes”.

La relazione del perito nominato dal Tribunale sarà l‘ultimo atto prima della discussione che chiuderà una vicenda giudiziaria iniziata nella primavera del 2014.

 

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