Addio allo storico carnevale di Diano Marina, composto dai caratteristici carri costruiti e decorati per l’occasione, che tradizionalmente compiono il giro della città coperti di coriandoli. L’annuncio arriva dall‘Associazione “Famia Dianese”, realizzatrice dei famosi carri, comunicando, con amarezza, che, dopo ben 51 edizioni, quest’anno sarà la prima volta che i carri non saranno costruiti. Il carnevale di Diano Marina, in particolare proprio grazie ai carri, è uno dei più importanti della zona, e attira ogni anno migliaia di visitatori nella città degli aranci. La loro mancanza significherebbe quindi un cambiamento radicale per la tradizionale festa.
Per conoscere le motivazioni di questa decisione, ImperiaPost ha contattato il presidente dell’Associazione, Giuliano Ardissone.
“Quest’anno non faremo i carri – afferma Giuliano – è stato deciso durante la nostra assemblea dei soci. Discutendone, abbiamo capito che ormai non c’è più quello spirito e quell’entusiasmo che è necessario per continuare l’iniziativa. Durante l’assemblea ho proposto le elezioni per un nuovo presidente, nel caso in cui qualcuno avesse avuto voglia di portare avanti ancora il progetto, ma nessuno si è fatto avanti. È già qualche anno che facciamo fatica, perchè siamo sempre di meno. Ad essere iscritti siamo in 150, ma effettivi a fare i carri siamo 15 o 20 al massimo. È stato difficile realizzare i carri gli ultimi tempi, a volte i gruppi erano composti da 2 o 3 persone per progettare, costruire, decorare e esporre il carro.
Durante questi anni – continua – non siamo riusciti a trovare qualcuno con l’intenzione di imparare e prendere il nostro posto, non c’è stato il ricambio. Non ci serve manovalanza che dà una mano, ma persone che hanno intenzione di prendersi un impegno costante. Tra di noi ci sono persone che sono 50 anni che fanno i carri, ormai siamo “vecchi” e non abbiamo più la stessa energia. Fino all’anno scorso realizzavamo 7 carri. Io ogni sera dopo una giornata di lavoro andavo nel capannone fino a mezzanotte e mezza per fare il mio carro, e il giorno dopo sveglia presto per andare a lavorare.
Si aggiunge poi il fatto che da qualche tempo abbiamo avuto l’impressione che questo carnevale non avesse più seguito e entusiasmo da parte delle persone. Ora la gente si diverte tutti i giorni, non ha più bisogno di carnevale per far festa.
Questo per quanto riguarda i carri. Per il resto – conclude – non abbiamo ancora deciso cosa fare, se magari programmare solo una festa al mattino per i più piccoli, con Fortunello e Marabella, come ogni anno. Non abbiamo ancora comunicato in maniera ufficiale al Comune le nostre intenzioni; magari poi decidono di organizzare qualcosa per conto loro”.