Aggredito da un rottweiler, un cagnolino è rimasto gravemente ferito, e ora la padrona cerca i responsabili. È la storia di Ghost e della sua padrona torinese, Annita, che, in queste ore, sta facendo il giro del web, tra le condivisioni di tutti coloro che sono rimasti colpiti da ciò che è accaduto al cagnolino.
Ghost, il 23 dicembre, si trovava con un’amica e con lo zio di Annita, insieme anche alla figlia 11enne dell’amica, lungo la spiaggia per cani vicino al Koko Beach, per una tranquilla passeggiata, quando un rottweiler, senza guinzagli e senza museruola, lo ha attaccato.
“In quel momento, Ghost, un incrocio tra un volpino e un jack russel di 10 anni, si trovava in braccio alla figlia della mia amica, che miracolosamente è rimasta illesa – spiega Annita – Mentre passeggiavano, hanno visto avvicinarsi una coppia con 3 cani, senza guinzaglio e senza museruola, i quali si sono messi ad abbaiare contro il mio cagnolino. Ad un certo punto il rottweiler si è scagliato al collo di Ghost e lo stava per uccidere. Il padrone del cane, non si sa come, è riuscito a separarli dopo una serie di tentativi, anche spaccandogli un bastone in testa.
La mia amica ha portato immediatamente il mio cagnolino alla clinica veterinaria di Oneglia, dove hanno proceduto subito a operarlo, perchè era in fin di vita, ed è uscito con 50 punti di sutura. I padroni dei cani, nel frattempo, erano spariti.
La cura sarà molto lunga e costosa, in quanto la ferita è infetta e dovrà essere operato ancora. Per questo motivo voglio fare un appello ai padroni del cane che lo ha aggredito, in modo che si facciano avanti e si prendano le loro responsabilità. Posso essere contattata al numero 3389866805“.
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