Un incontro per esaminare le linee guida che andranno a comporre in nuovo contratto di servizio che avrà validità dal 2018 al 2031. È questo il tema su cui si discuterà alla riunione di domani, 11 dicembre, all’Assessorato dei Trasporti, presso la sede della Regione Liguria, dove i vari comitati pendolari del ponente e del levante, le associazioni dei consumatori, prima fra tutte Assoutenti, incontreranno l’assessore Gianni Berrino.
Il Comitato Utenti Trenitalia del Ponente sottoporrà alcuni degli argomenti più “caldi” che riguardano i pendolari.
“Quello di domani pomeriggio sarà un incontro molto impegnativo per tutti, Regione e utenti, poichè si discuterà degli argomenti più importanti – spiega Sebastiano Lopes del Comitato – primo fra tutti, la discussione sulle linee guida che ispireranno il nuovo contratto di servizio 2018-2031.
Parleremo anche della rateizzazione degli abbonamenti, punto che è condiviso dall’assessore Berrino, che ha fatto sua questa proposta. Siamo molto contenti del suo pronunciamento, perchè in questo modo il percorso diventa comune. Ciò non risolve la questione, perchè è Trenitalia che deve rateizzare l’abbonamento, la Regione può solo supportare la nostra richiesta. È dal 2014 che lo chiediamo, ma la passata amministrazione regionale ha fatto sempre orecchie fa mercante. Con l’appoggio della Regione questa volta ce la possiamo fare.
Ci sarà la discussione sui termini in cui, ai sensi della legge vigenti, le associazioni consumatori e i comitati pendolari, effettueranno il controllo qualità, indipendentemente da quello che ci viene detto da Trenitalia, che molte volte non ci convince.
Vedremo, inoltre, se ci sono le risorse per avviare la compensazione economica per i disagi che gli utenti hanno subito durante il periodo dell’interruzione, come avevamo proposto.
Proporremo all’ordine del giorno anche i temi sulla situazione delle stazioni – continua – in particolare il fatto che quella di Diano Marina è sprovvista di una sala d’aspetto, cosa allucinante e offensiva per gli utenti. Parleremo anche dei problemi della stazione di Imperia, che abbiamo più volte esposto, specialmente durante il nostro sopralluogo. Non vogliamo però fare un minestrone di problemi, ma vogliamo focalizzarci su alcuni temi.
Siamo convinti che troveremo un percorso comune ed efficace con la Regione – conclude – Da parte nostra non arretreremo di un passo sulle esigenze dei pendolari, che da parte loro vanno avanti nonostante la totale insoddisfazione per i servizi”.
