25 Dicembre 2024 19:10

25 Dicembre 2024 19:10

I CARABINIERI ARRESTANO 39ENNE IMPERIESE LADRO SERIALE, AUTORE DI 50 FURTI TRA IL 2015 E IL 2016/ECCO DOVE AVEVA COLPITO

In breve: Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 11 gennaio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di imperia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Imperia nei confronti di...

arresto 50 furti

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 11 gennaio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imperia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Imperia nei confronti di Giacomo Aletto, italiano classe 77, a carico del quale i militari hanno raccolto consisteniti elementi di colpevolezza in ordine alla commissisone di almeno 50 furti tra il 2015 ed il 2016.

L’attenzione dell’arma per questa tipologia di reati è sempre altissima, conisderata l’incidenza del fenomeno sia sul bilancio del numero complessivo di reati consumati nell’intera provincia, che soprattutto, sull’aggressione che, psicologicamente, avverte ogni vittima.

Il provvedimento eseguito è il frutto di questa attenzione e della costante raccolta di dati ed informazioni finalizzati ad attribuire un volto ed un identità ogni volta che un evento delittuoso si verifica.

L’uomo, tra l’altro, non è nuovo alla commissione di questa tipologia di reati essendo già stato arrestato dagli stessi militari nell’agosto 2015 per il furto presso la piscina comunale di imperia di qualche mese prima.

Le indagini conclusesi con l’esecuzione della misura in parola prendevano le mosse dai due furti commessi presso le scuole di Pieve di Teco e Imperia a metà del mese di novembre scorso. Nonostante gli scarsi elementi raccolti sulla scena dei reati venivano avviati approfondimenti informativi ed investigativi che uniti alla conoscenza del territorio e delle persone da parte dei militari della benemerita, hanno presto portato i primi risultati.

Nel corso delle attività, infatti, coordinate dal sostituto procuratore Alessandro Bogliolo, i militari rinvenivano un ingente quantitativo di oggetti di evidente provenienza furtiva, per cui è stata necessaria complessa attività di ricostruzione, considerando che gli episodi scoperti spaziano tra le province di Imperia e Savona. Giova evidenziare che, per circa una ventina degli episodi indagati, è stata rinvenuta la refurtiva, restituita ai legittimi proprietari.

Si annoverano tra i reati scoperti il furto peresso l’istituto commerciale Ruffini di Pieve di Teco e quello presso la scuola Media Nazario Sauro di Imperia; quello presso i locali in uso alla compagnia teatrale Area di Imperia; quello nell’agenzia di viaggi “Poliedro” di San Bartolomeo al Mare dove, dopo aver asportato anche una carta di credito, l’arrestato tentava, senza riuscirvi, di prelevare del denaro presso sportello bancomat; quello presso l’albergo Europa in cui venivano asportate chiavi e denaro contante; quello presso la vetreria artigiana di Imperia ed in numerose altre abitazioni e attività commerciali.

Condividi questo articolo: