Imperia. Si è aperto questa mattina dinnanzi al giudice monocratico Alessia Ceccardi il processo per voto di scambio “light” che vede tra gli imputati il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, il suo vice Cristiano Za Garibaldi, l’ex assessore allo sport Francesco Bregolin, l’ex assessore Bruno Manitta (oggi consigliere comunale), l’amministratore unico della G.M. S.p.A. Domenico Surace, Giovanni Surace (padre di Domenico, ndr) e Giovanni Sciglitano (commerciante ambulante).
Nel corso dell’udienza l’avvocato Trevia ha presentato alcune eccezioni tra cui la richiesta di inutilizzo da parte del PM Alessandro Bogliolo di alcune intercettazioni telefoniche perché autorizzate per altro processo e ipotesi di reato ma quest’ultima è stata respinta dal giudice che ha disposto la trascrizione della lista delle intercettazioni depositate dal pubblico ministero nominando un perito di del capoluogo piemontese. La difesa si è comunque riservata di produrre una propria lista di intercettazioni a “discarico”. L’udienza è stata rinviata al prossimo 13 marzo.