È andato in onda ieri su Rete 4, durante la trasmissione “Dalla Vostra Parte”, il servizio sul problema della mancanza di lavoro in Italia, dove, tra gli altri, è stato intervistato in collegamento da Imperia anche Salvatore Capace, il 59enne già oggetto di interesse da parte del nostro giornale, senza un impiego stabile da anni.
La protesta nasce dalla poca disponibilità di lavoro che, secondo alcuni, può essere peggiorata dalla possibilità per gli immigrati di svolgere lavori socialmente utili. In collegamento alla trasmissione anche alcuni politici, come Roberto Formigoni e Daniela Santanchè.
Il servizio si apre con il viso di Salvatore coperto da una maschera. Un gesto simbolico per manifestare il suo sentirsi abbandonato dalle istituzioni.“Indosso questa maschera per far capire che lo Stato ci ha dimenticati – spiega Salvatore – Noi italiani siamo considerati “niente” e nessuno ci sta aiutando. Ho perso anche l’ultimo lavoro e non mi è rimasto più niente. Sono umiliazioni. Non posso farmi mantenere alla mia età. Questo non è vivere, è morire piano piano”.
Salvatore vive in casa con il fratello, poichè non può permettersi di pagare un affitto.“Sono due mesi che lotto – continua – sono stato due volte dal Prefetto, due volte dal Viceprefetto. Sono di Imperia, la città sempre considerata come la maglia nera del lavoro. Il mio ultimo stipendio era di 250 euro, portavo i disabili 8 giorni al mese, sotto una cooperativa. Ho fatto anche i lavori socialmente utili. Mi devono dire, non in “politichese”, ma in italiano, come si fa a campare con questi soldi. Vorrei fare una proposta, ossia che ci venga data la pensione per quello che ho lavorato nella mia vita. Perchè altrimenti ho versato tutti i contributi?”.
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