La Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti locali ha approvato, nell’ultima seduta che si è svolta ieri a Roma, all‘unanimità, su proposta della Conferenza dei presidenti delle Regioni e Province autonome-Cinsedo, l’emendamento al testo dell’articolo 6, comma 8, del D.L. n.244/2017 Milleproroghe che individua nel 31 dicembre 2018 la data ultima per il rilascio delle concessioni per il commercio su area pubblica da parte di quei Comuni che, alla data di entrata in vigore del decreto, non hanno provveduto all’approvazione dei bandi per il rilascio delle relative concessioni. Lo comunica l’assessore regionale al Commercio Edoardo Rixi.
“Ferma restando l’Intesa del 5 luglio 2012 della Conferenza Unificata in materia di rilascio delle concessioni di commercio su aree pubbliche – recita il testo dell’emendamento approvato ieri – al fine di rendere coerente l’applicazione della stessa su tutto il territorio nazionale, i Comuni che alla data di entrata in vigore del presente decreto non hanno provveduto all’approvazione dei bandi per il rilascio delle relative concessioni, devono adempiere al rilascio delle concessioni entro il 31 dicembre 2018. Nelle more degli adempimenti da parte dei Comuni sono comunque salvaguardati i diritti degli operatori uscenti”.
L’emendamento richiama esplicitamente l’intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012, adottata in attuazione dell’art. 70, comma 5, del DLGS 59/2010 di recepimento della Direttiva Bolkestein in materia di commercio su aree pubbliche e chiarisce che viene concessa una proroga al 31 dicembre 2018 per il rilascio delle concessioni in quei Comuni che alla data di entrata in vigore del DL 244/16 non abbiano provveduto all’approvazione dei relativi bandi. Pertanto, i Comuni che avessero, invece, già approvato – ancorchè non pubblicato – i bandi per il rilascio delle concessioni relative al commercio su aree pubbliche, possono portare a termine i loro procedimenti come da disposizioni regionali vigenti.