Una piattaforma finalizzata a raccogliere e a sostenere le proposte di sviluppo e di rilancio economico e produttivo del territorio imperiese. Era questo il tema dell‘assemblea unitaria territoriale di CGIL, CISL e UIL che si è svolta questa mattina, presso la Sala Multimediale della Camera di Commercio di Imperia. Durante l’incontro, i tre Segretari Generali, Fulvio Fellegara (CGIL Imperia), Claudio Bosio (CISL Imperia Savona) ed Emanuele Guastavino (UIL Ponente Ligure) hanno esposto gli obiettivi e il contenuto del documento, in particolare discutendo sui punti cardine dell’economia della nostra Provincia: industria, turismo, terziario, portualità, infrastrutture, edilizia.
FULVIO FELLEGARA, SEGRETARIO GENERALE CGIL IMPERIA
“La piattaforma che abbiamo presentato prevede delle proposte concrete, che hanno un’idea complessiva del tipo di sviluppo che può avere il nostro territorio e cosa si può fare per far rinascere il lavoro nel nostro territorio. Uno scatto in avanti è possibile se si ha una strategia complessiva. Si può rifinanziare un grossa opera come il completamento dell’Aurelia Bis a Sanremo. L’ultima grossa opera sul territorio si è conclusa il 12 dicembre scorso con l’inaugurazione del raddoppio ferroviario, quindi non avremo più queste opportunità occupazionali importanti. C’è la possibilità di attivare un recupero del dissesto idrogeologico dell’entroterra che tanto è stato colpito dall’ultima alluvione, andando a finanziare la cura delle strade, muretti e su un’edilizia capillare che coinvolga le aziende locali, che dia occupazione ai nostri lavoratori. Importante costruire sul costruito, non alimentando la speculazione edilizia. Per quanto riguarda la promozione turistica del territorio e dei prodotti della dieta mediterranea, serve avere un’idea complessiva che metta insieme, non in concorrenza, tutte le parte coinvolte, per uscire da una stagionalità sempre più corta, e arrivare a destagionalizzare la nostra offerta”.
CLAUDIO BOSIO, SEGRETARIO GENERALE CISL IMPERIA SAVONA
“Abbiamo convocato il consiglio generale Cgil Cisl Uil, partendo dall’analisi del territorio e dalle difficoltà per fare delle proposte per rilanciare il tessuto economico e il tessuto produttivo. Riteniamo che questa Provincia ce la possa fare, ma deve attivare un tavolo di confronto per raggiungere gli obiettivi di realizzare infrastrutture, di implementare settori strategici, che sono commercio, turismo, floricoltura e dieta mediterranea. Crediamo che questa provincia abbia un tasso di disoccupazione troppo elevato, un tasso di immigrazione significativo e un numero di over 65 che è di circa 70 mila persone, per cui un tessuto sociale molto fragile. Un territorio fragile dal punto di vista burocratiche. Bisogna valorizzare ciò che fa parte della propria storia e della propria cultura, compresa l’area della portualità. Tra l’altro il nostro territorio è splendido ed è un punto strategico di collegamento con basso Piemonte, Francia e Nord Europa”.
EMANUELE GUASTAVINO, SEGRETARIO GENERALE UIL PONENTE
“Le istituzioni sono la parte più significativa legata alla nostra piattaforma. In teoria la pianificazione territoriale dovrebbe spettare a loro. Per tanti anni abbiamo avuto annunciazioni, iniziative, piattaforme, programmi triennali, ma alla fine il risultato è quello che stiamo vedendo in questi giorni. Vogliamo essere di stimolo e di controllo perchè le cose avvengano e avvengano presto, possibilmente entro il 2017. Speriamo finalmente di portare nuove realtà territoriale e avere ulteriore occupazione sul nostro territorio”.
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