Un aiuto concreto per aiutare le persone a ritrovare il proprio equilibrio. È questo l’obiettivo, in estrema sintesi, del lavoro che svolge la Professional Counselor Psicosintetico Umanistico Nina Holmstrand, di origini svedesi, imperiese di adozione, che recentemente ha aperto una pagina Facebook “Spazio Counseling Imperia” e un sito web “Counseling Imperia”, per far conoscere meglio questa attività, a volte poco nota.
Un lavoro rivolto al prossimo, durante il quale si viene accompagnati in un percorso di condivisione di pensieri e sentimenti, per raggiungere la consapevolezza di se stessi, per riuscire ad accettarsi e a “sbloccarsi” a livello emotivo e psico-corporeo.
Per avere precise nozioni sul Counseling e sulla figura del Counselor, ImperiaPost ha deciso di intervistare Nina Holmstrand, al fine di capire meglio di che tipo di attività si tratta e a chi potrebbe essere utile.
COM’È NATO IL SUO INTERESSE PER QUESTO SETTORE?
“Sono sempre stata interessata all’essere umano e alla comunicazione, finchè, con il passare del tempo ho indirizzato queste passioni allo studio della Psicosintesi. È infatti grazie al Counseling Psicosintetico che ho appreso e sperimentato come la comunicazione e le relazioni efficaci favoriscano il benessere della persona.
In seguito, ho frequentato in Svezia corsi di Meditazione, Yoga, Non Violent Communication in Svezia e in seguito ho conseguito il Diploma in Counseling Psicosintetico Professionista triennale, presso la sede SIPT (Società Italiana Counseling Psicosintetico) di Milano, nel 2009. Nella mia esperienza ho collaborato presso case di accoglienza per minori e giovani con problemi sociali e familiari, a volte a rischio devianza, ho svolto attività di assistenza al Centro Antiviolenza Provinciale di Imperia, e ho operato come facilitatore d’aiuto telefonico.
Una componente essenziale per la mia crescita professionale è stato il contatto con persone con cui ho studiato e collaborato durante il mio percorso. Sono giunta alla convinzione profonda che, volendo intraprendere un percorso di potenziamento, auto-consapevolezza ed auto-realizzazione, questo sia possibile solo attraverso l’incontro con i propri punti di forza e potenzialità. È questa la chiave di lettura che meglio rappresenta la base del mio lavoro di Counselor“.
COME SI PUÒ SPIEGARE IL COUNSELING A QUALCUNO CHE NON SA DI COSA SI TRATTA?
“In poche parole, il Counseling è una relazione d’aiuto tra una persona in crisi per motivi affettivi, lavorativi o personali e un counselor che, grazie alle capacità di ascolto, introspezione, comprensione empatica ed accettazione incondizionata, maturate durante l’esperienza in questo campo, facilita la condivisione dei sentimenti più profondi.
L’obiettivo è la crescita della persona, il superamento dei sentimenti più negativi (come tristezza, paura, angoscia, ansia, odio), lo sblocco per arrivare a una consapevolezza di sè, al fine di accettarsi nella propria totalità”.
CHI È IL “COUNSELOR”?
“Il Counselor incontra l’altra persona in un ambiente accogliente e neutro, non in un ambulatorio. Il Counselor non fa terapia, non dà cure, non fa sedute di analisi. Instaura un rapporto di dialogo e ascolto con la persona che ha di fronte, distribuendo gli incontri tra 4 e 12 sessioni. L’allenamento e l’esperienza fa sì che il Counselor operi libero, per quanto possibile dalla natura umana, da pregiudizi o preconcetti”.
A CHI È RIVOLTO QUESTO SERVIZIO?
“A tutti coloro che sentono il bisogno di aiuto per motivi affettivi, lavorativi o personali. Non ha un settore ben definito, si applica nei più diversi contesti: a lavoro, a scuola, nella vita di tutti i giorni. Ha il semplice obiettivo di indirizzare la persona verso una possibile soluzione di una problematica presente in un determinato ambito o nata da difficoltà relazionali che possono impedire la libera espressione individuale”.
Chiunque fosse interessato a contattare Nina Holmstrand, può farlo tramite la pagina Facebook, cliccando qui, o tramite il sito web, cliccando qui.