24 Dicembre 2024 21:24

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IMPERIA. “IO FACCIO QUELLO CHE VOGLIO, CARABINIERE DI M…”. 38ENNE CONDANNATO PER OLTRAGGIO. DOVRA’ RISARCIRE IL MILITARE CON 500 EURO/LA STORIA

In breve: Per il 38enne, nell'ambito dello stesso procedimento anche una condanna per danneggiamento a 8 mesi di carcere

carabsoldi

Imperia. “Io faccio quello che voglio Carabiniere di m….”. E’ costato caro a un 38enne, J.P.H., l’insulto a un Carabiniere in servizio. Il militare, infatti, intervenuto per fermare il giovane, accusato di aver poco prima danneggiato un’auto in sosta, ha deciso di costituirsi parte civile nel processo che vedeva imputato il 38enne con le accuse di danneggiamento e, appunto, oltraggio a pubblico ufficiale.

Il giudice Alessia Ceccardi, questa mattina, in udienza, ha condannato il giovane a 8 mesi reclusione e al pagamento di 500 euro al Carabiniere come risarcimento danni per gli insulti.

Nel dettaglio, l’uomo, difeso dall’avvocato Elena Pezzetta, nel 2014 era stato visto danneggiare un’auto dal proprietario della stessa parcheggiata in via Matteotti, il quale aveva immediatamente chiamato il 112.

Una volta giunti sul posto i militari si erano messi sulle tracce del 38enne rintracciandolo poco lontano. Al momento dell’identificazione, però, J.P.H. aveva iniziato a inveire contro uno dei militari pronunciato la frase:””Io faccio quello che voglio, Carabiniere di m….”.

Il pubblico ministero ha così chiesto la pena di 8 mesi di reclusione e 500 euro di risarcimento danni mentre il difensore ha chiesto il minimo della pena per il danneggiamento e l’assoluzione per l’ingiuria sostenendo che non sarebbe avvenuta dinnanzi ad altre persone. Il giudice ha sposato le richieste dell’accusa e così dopo poco più di due anni il carabiniere, costituitosi parte civile, si è visto riconoscere dal giudice un risarcimento danni di 500 euro.

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