23 Dicembre 2024 16:43

23 Dicembre 2024 16:43

CLUB FORZA SILVIO IMPERIA. “VOGLIAMO RIBALTARE IL SENTIMENTO DI ANTIPOLITICA. RENDERE LA CITTÀ MENO TRISTE” – Parla il presidente Glauco Ferrara

Glauco Ferrara
Glauco Ferrara


“Vogliamo ribaltare il sentimento di antipolitica, con un mix di gioventù e di esperienza, e rendere la città meno triste, perché chi ci ha promesso il cambiamento, lo sta facendo, ma in peggio”
. Queste le prime parole di Glauco Ferrara, presidente del neonato Club Forza Silvio Imperia, costola sul territorio di Forza Italia, intervistato da ImperiaPost.

PERCHÉ LA DECISIONE DI FONDARE UN CLUB FORZA SILVIO A IMPERIA?

“Il Club nasce dall’esigenza di contrastare il vuoto politico che si è venuto a creare in questa città, con un mix di gioventù e di esperienza, ai quali facciamo riferimento. Un’esigenza forte, perché tante cose non vanno. Chi ci ha promesso perché chi ci ha promesso il cambiamento, lo sta facendo, ma in peggio. Abbiamo contatti con il tessuto quotidiano. C’è disagio in città, le persone si stanno allontanando dalla politica. Dobbiamo essere noi ad avvicinarci ai cittadini“.

QUALI I VALORI ALLA BASE DEL CLUB?
Recuperare il concetto di famiglia. Il Club vuole appunto essere una famiglia aperta a tutti. Una famiglia è composta dal capo famiglia, dalla moglie, dal figlio, dall’anziano, ognuno con le proprie esigenze, che vanno tutte ascoltate. Le famiglie imperiesi devono nuovamente essere contente di vivere a Imperia e gli amministratori devono garantire ai cittadini i servizi che si meritano, scuole, parcheggi, strade. Io vedo quotidianamente cittadini costretti a spendere 20 euro per parcheggiare l’auto in orario di lavoro. Questo non è prendersi cura degli imperiesi”.

QUALI LE VOSTRE FIGURE DI RIFERIMENTO?
Silvio Berlusconi e Claudio Scajola. Per quanto concerne Scajola, speriamo che torni al più presto ad occuparsi in prima persona della città di Imperia. Claudio, fino a prova contraria, è l’unico ad aver trasformato la città di Imperia in meglio, e non in peggio come stanno facendo altri. Se ci fosse stato lui in questi anni le cose sarebbero andate diversamente. Un esempio su tutti la ferrovia. Ci sarebbe stata maggiore attenzione per questo territorio. Oggi ci sentiamo ai confini, un tempo, invece, ci sentivamo al centro dell’Italia“.

COME LAVORERÀ IL CLUB?
Il Club è composto da un gruppo di persone che, visti i gravi disagi in città, ha deciso di unirsi per provare a risolversi. Abbiamo la fortuna di poter contare su due rappresentanti in consiglio comunale, Luca Falciola e Antonello Ranise. La nostra funzione è fare da trait d’union tra la politica e i cittadini. Vogliamo ribaltare il sentimento di antipolitica. Anch’io ho provato questa sensazione, ma poi ho pensato che qualcuno la città la dovrà pur amministrare e allora tanto vale mettersi al lavoro per cambiare le cose. In città ci sono problematiche come la Tares, la Tra.De.Co, il mercato di Oneglia. È un disastro. Ma gridare è inutile, è necessario pensare e trovare soluzioni. I nostri recapiti sono noti, siamo aperti a tutti i cittadini per cambiare in meglio la città di Imperia”.

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