25 Dicembre 2024 07:32

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IMPERIA. GIORNATA DEL RICORDO DEI MARTIRI DELLE FOIBE. IL PREFETTO:”OCCASIONE PER RAFFORZARE IL SENSO DI UNITÀ NAZIONALE”/FOTO E VIDEO

In breve: Si è svolta questa mattina, venerdì 10 febbraio, la celebrazione della "Giornata del Ricordo" in onore delle vittime delle Foibe e dell’esodo dei 350.000 italiani, istriani, giuliani e dalmati.

FOIBE_EVENTO

Si è svolta questa mattina, venerdì 10 febbraio, la celebrazione della “Giornata del Ricordo” in onore delle vittime delle Foibe e dell’esodo dei 350.000 italiani, istriani, giuliani e dalmati. Al pari della Giornata della Memoria del 27 gennaio, che ricorda la shoah e lo sterminio degli ebrei da parte della Germania nazista, anche il Giorno del Ricordo è momento di riflessione, profonda e dolorosa.

La cerimonia si è tenuta ai Giardini Martiri delle Foibe di Viale Matteotti, intitolati a perenne memoria di quei Martiri, a partire dalle 10,00, con la deposizione e la benedizione della corona di alloro, la lettura della preghiera per i Martiri e la lettura della preghiera dell’Esule.

Presenti all’evento sua eccellenza Prefetto Silvana Tizzano, il presidente della Provincia Fabio Natta e il vicesindaco del comune di Imperia Giuseppe Zagarella. Hanno partecipato alla commemorazione l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ed il Circolo Giuliano Dalmata, custodi della memoria di questa tragedia dell’umanità.

GIUSEPPE ZAGARELLA

“Nel clima di violenza e di odio reciproco, oltre 10 mila persone trovarono una fine orribile nelle foibe. Si trattava di una tragica replica perpetrata dai cosiddetti “titini” a quanto di simile era già avvenuta negli stessi luoghi a causa del nazifascismo. All’ondata di violenza seguì un’emorragia migratoria di fuga. Ciò che avvenne in quei luoghi non era solo una manifestazione politica, ma soprattutto un caso di pulizia etnica, un genocidio, riconosciuto ufficialmente nel 2004, quando venne istituito il Giorno del Ricordo“.

SILVANA TIZZANO

Ricorda il sacrificio ingiusto di tantissime persone e tantissimi italiani. Un sacrificio che ha contribuito a rafforzare il senso di unità della nostra nazione e a portaci verso il concetto di Europa. Questa giornata si inquadra in altri momenti di ricordo, come è stato recentemente per il Giorno della Memoria. Sono tutti tasselli di una storia che sicuramente ha visto momenti felici, ma purtroppo anche molti momenti di tristezza. La necessità di questo ricordo con una apposita previsione normativa è stata fondamentale, dato che siamo in una Repubblica basata e ispirata a principi di solidarietà e di riconoscimento delle diversità, per nascita e per scelta. È importante celebrare occasioni che ci legano e ci permettano di ricordare l’importanza di certi messaggi”.

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