L’8 marzo, in occasione della festa della Donna, sono previste in tutta Italia iniziative per manifestare in favore dei diritti delle donne, troppe volte calpestati sul lavoro, in famiglia, nella sanità e nella società in generale.
Lo SPI (Sindacato Pensionati Italiani) CGIL di Imperia con la Rete degli Studenti Medi di Imperia ha organizzato una manifestazione in Via San Giovanni per “un 8 marzo indimenticabile”, come scrivono sulla loro pagina Facebook. Partecipano all’iniziativa Rete degli Studenti Medi Rete degli Studenti Medi Imperia Spi Cgil Genova e Liguria Spi Cgil Nazionale CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro Cgil Liguria Fillea CGIL Imperia CGIL Imperia Filcams CGIL Imperia Fisac Imperia SPI-CGIL Imperia LiberEtà. Sarà presente anche il Centro Provinciale Antiviolenza.
“Abbiamo pensato quest’anno di affrontare l’8 marzo con la Rete degli Studenti Medi, un gruppo molto attivo e dinamico, che siamo contenti di incentivare – spiega Gabriella Rosafio, segretaria Spi Cgil Imperia – Oltre al discorso intergenerazionale, a mio parere sempre attuale, è un modo per creare un punto di incontro costruttivo che non si limita solo alla giornata di domani. Abbiamo realizzato e continueremo a realizzare diversi incontri con i ragazzi presso la Cgil per sentire le loro esigenze più importanti e instaurare un dialogo. Quello che sentono come carenza è soprattutto la lontananza da istituzioni, la difficoltà di avere contatti e la mancanza di punti di riferimento sicuri. Siamo andati quindi al consultorio e al centro antiviolenza, per chiedere loro di partecipare e di offrire ai ragazzi spunti di riflessione e aiuti. Abbiamo anche sentito la consigliera delle pari opportunità.
Domani saremo quindi tutti insieme – continua – e, oltre alla mimosa, distribuiremo volantini su vari argomenti legati alla differenza di genere e in particolare alla medicina della differenza. Questo argomento è ancora troppo poco discusso, ma pensiamo sia di fondamentale importanza. La medicina spesso è incentrata e testata per i soggetti maschili e per questo motivo sulle donne si hanno risultati differenti. Inoltre, le donne solitamente si curano molto meno, per mille ragioni, perciò è importante parlare e sensibilizzare.
La locandina è stata realizzata dai ragazzi e, ironicamente, afferma “Va beh, 8 marzo” – conclude – poichè, nonostante i problemi, è una ricorrenza che va assolutamente ricordata e dev’essere sfruttata al massimo”.