“Abbiamo appreso che proprio ieri, giovedì 9 marzo, la Delibera Giunta n. 255/2014 inerente l’introduzione di un articolo nel Regolamento di Polizia Urbana relativo al divieto di accattonaggio e bivacco sul territorio comunale è stata annullata da una Delibera di Giunta. Proprio il giorno del Consiglio Comunale nel quale il Gruppo “Per Imperia” ne aveva richiesto la discussione e l’approvazione” – Così Susanna Palma e Alessandro Savioli, del gruppo “Per Imperia”, con una nota stampa
“La Delibera votata in allora anche da esponenti del PD annullata dagli stessi, e non perché fosse illegittima. Quello no perché il parere dei responsabili era ed è positivo, ma perché meglio non parlare di una argomento che metta in imbarazzo il Partito Democratico.
E’, come riportato dai principali quotidiani, “passata la linea PD”, ovvero non parlarne. Rinviare il problema come se nulla fosse successo nel territorio comunale di Imperia negli ultimi tempi, come se i cittadini fossero contenti così. Ne prendiamo atto ma sicuramente non staremo a guardare. Saremo propositivi con un altra nostra Delibera o mozione che impegni l’amministrazione ad attivarsi con un proprio regolamento a meno che il Decreto Legge “Madia” (oggi non ancora Legge) non porti buone nuove ovvero che finalmente possa attribuire ai Sindaci più potere per il controllo del territorio, ovvero che finalmente un Sindaco possa decidere emettere le legittime ordinanze che servano per tutelare la sicurezza e la libertà di movimento del cittadino.
Noi non dobbiamo ne vogliamo seguire le dinamiche di un Partito ma portare le istanza dei cittadini che rappresentiamo. Pertanto ci attiveremo ugualmente prima che alcune situazioni degenerino.
E’ sotto gli occhi di tutti con quali insistenze tutti i giorni in zone pubbliche quali strade, piazze, mercati, fiere, ingresso ospedali o luoghi di culto, in corrispondenza degli esercizi commerciali o pubblici debbano subire i nostri cittadini e i nostri commercianti da persone che praticano attività di accattonaggio e di mendicità con modalità spesso moleste, continuative ed insistenti talvolta minacciose.
Non è possibile non potersi muovere tranquillamente, essere infastiditi continuamente da individui che talvolta limitano la libertà di movimento e di accesso alle aree pubbliche, individui che sono distanti e differenti dal povero ma che vengono invece sfruttati non si sa bene da chi o da cosa e impiegati per chiedere soldi.
Non è possibile che il bivacco non autorizzato di persone con animali, cose e veicoli causino situazioni indecorose su aiuole, giardini, piazze.
La povertà va combattuta diversamente, non colpendo il povero. Giusto siamo d’accordo. Occorre però colpire chi allora organizza viaggi anche da altre Provincie nel nostro Comune sfruttando le persone. Insomma occorre intanto avere un Regolamento che possa dare più forza e supporto alla polizia municipale di cui noi sicuramente apprezziamo lo sforzo quotidiano.
Spesso gli agenti si trovano ad intervenire in questioni non facili comunque poco gradevoli coordinati anche da altre forze dell’ordine a cui rinnoviamo il plauso.
Noi siamo per combattere la povertà ma nei luoghi e modi dovuti non vogliamo permettere l’arricchimento di qualcuno a scapito dei deboli. I problemi vanno comunque affrontati, non messi da parte e/o rinviati. si poteva dare un bel segnale in un momento difficile per cittadini e commercianti ed invece ancora una volta fermi davanti agli eventi”.