Le recenti primarie per l’elezione del Segretario Regionale nella nostra Provincia hanno visto la netta affermazione del candidato renziano Alessio Cavarra, che ha ottenuto il 58,1% dei consensi, contro il 35,7% del candidato Lunardon, sostenuto dalla stragrande maggioranza dei dirigenti locali del partito, ed il 6,2% del candidato Gaggero.
Un risultato che premia soprattutto gli elettori che, pur chiamati ad una consultazione poco sentita, per più di una ragione, hanno ancora una volta dimostrato il loro attaccamento al partito e la voglia di recitare un ruolo attivo nei processi di decisione e di svolta.
In Provincia di Imperia, Cavarra si è imposto con uno scarto di 421 voti, hanno vinto cioè, coloro che si impegnano per un vero rinnovamento all’interno del Partito Democratico, in Liguria come in tutta Italia, stando a contatto con amministratori, simpatizzanti, gente comune e creando sinergie tra loro e i circoli del PD con i loro iscritti. Questa è l’idea del “Partito aperto”, propugnata alla fondazione del PD ed ora portata avanti con vigore da Matteo Renzi e da chi, come Alessio Cavarra, la mette tutti i giorni in pratica come Sindaco della sua città.
Purtroppo, il meccanismo che assegna i delegati all’Assemblea Regionale PD, ha premiato Giovanni Lunardon che, paradossalmente, con un numero di voti complessivo inferiore rispetto a Cavarra (circa 800), ha conquistato un numero di delegati più alto.
Ora sarà l’Assemblea a dire l’ultima parola anche se il dato politico che emerge è abbastanza chiaro; Lunardon, sostenuto in tutte e quattro le Province dalla stragrande maggioranza dell’apparato del partito e da 13 parlamentari su 14 del PD, ha perso le Primarie, non solo numericamente, ma soprattutto politicamente.
Detto questo, invitiamo il candidato Lunardon a prendere serenamente atto di questi risultati, in Liguria come in Provincia di Imperia e se, in lui hanno destato sorpresa, noi riteniamo di ricordare il carattere aperto delle primarie, secondo le regole nazionali e regionali, con la vigile attenzione degli organismi di garanzia.
Ringraziando gli elettori che nella nostra provincia hanno ampiamente preferito la proposta politica del candidato Alessio Cavarra, invitiamo tutti nel Partito a prendere atto del risultato del voto di domenica scorsa, e a guardare avanti per costruire, anche in Liguria, un Partito Democratico aperto, inclusivo ed attento ai problemi del territorio.
Comitato imperiese “Liguriacambiaverso”