Il leader del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, è arrivato a Sanremo e in questo momento sta tenendo un comizio davanti al teatro Ariston. Assediato dai giornalisti di televisioni e giornali, anche dalla nostro inviata Selena Marvaldi, Grillo ha attaccato la Rai e il suo costo criticando la mancanza di un vero servizio pubblico.
“Ci sono già stati esponenti del PD che hanno minacciato una denuncia per interruzione di servizio pubblico nel caso io dica una parola all’interno del teatro. Si guarda già al reato prima ancora che avvenga. Io non sto andando ad uno spettacolo, non sono un dirottare di un treno.
La Rai è una cosa meravigliosa che ha 13 mila dipendenti che costano 1,7 miliardi di euro ma danno 1,4 miliardi a società esterne. Oggi fortunatamente c’è uno che si chiama Fico che è alla sorveglianza della Rai. Fico ha rinunciato a tutto, al suo stipendio da presidente di vigilanza, alla diaria, non prende nulla di più del suo stipendio da 5 mila euro da Parlamentare. Il budget per l’ufficio di vigilanza è di 30 mila euro, lui ha speso 138 euro ci ha fatto la cresta su 5.
Non è vero che i costi di Sanremo si pagano con le pubblicità perché si azzera la pubblicità degli altri canali, è un vaso comunicante. Siamo in un Paese dove la legge elettorale la fanno in tre: un pregiudicato, un quasi pregiudicato e Verdini . Siamo al 70° posto alla libertà di stampa è anche vostra (parlando con i giornalisti presenti)”