Monta la polemica a Imperia per l’organizzazione, ritenuta inadeguata, della Granfondo amatoriale di ciclismo, con percorso da Sanremo a Imperia, valle Impero compresa, e ritorno, con arrivo nella città dei fiori.
Tante le segnalazioni pervenute al nostro giornale da parte di cittadini bloccati in coda per oltre 40 minuti, infuriati per la carenza di informazioni sulle modifiche alla viabilità.
“Oggi domenica 19/03/2017 siamo rimasti per oltre 45 minuti bloccati in Piazza della Vittoria per il passaggio di una gara ciclistica (dilettantistica suppongo) – scrive Giovanni Albizzi – L’incrocio con la via Aurelia era presidiato da un ragazzino con giubbotto della Protezione Civile. Vi sono stati attimi di tensione tra alcuni automobilisti che hanno veramente rischiato di volgere al peggio.
La via di uscita dei mezzi della Caserma Provinciale dei Vigili del Fuoco è rimasta completamente ostruita. Mi sono premurato di segnalare la cosa al 112 che mi informavano che la corsa era regolarmente autorizzata e che i Vigili del Fuoco avrebbero saputo affrontare le eventuali emergenze.
Bene, anzi male la corsa è autorizzata, ma sicuramente organizzata in modo non adeguato. E’ impensabile affidare a ragazzi della protezione civile il compito di dirigere o meglio bloccare il traffico.Non è accettabile che non vi sia stata la debita informazione dei blocchi stradali e quindi non si sia potuto quindi scegliere percorsi alternativi che avrebbero dovuto e potuto essere suggeriti dal personale addetto alla circolazione del traffico.
Bloccare il traffico, anche con autorizzazione, in questa maniera è interruzione di pubblico servizio, e quel che è più grave è che sono stati sottovalutati tutti i rischi connessi ad una tale operazione dilettantistica.
Tutto sommato è andata ancora bene….tiriamo a campare….non è successo niente.
Complimenti a tutti”.