Una svolta storica per la città e per il porto di Oneglia. La giunta comunale questa mattina ha deliberato di verificare la fattibilità dell’affidamento del porto di Oneglia, oggi in gestione alla Go Imperia, ad Assonautica. All’origine della decisione della giunta c’è la necessità di salvare Assonautica e di conseguenza di non perdere la manifestazione “Vele d’Epoca”.
Ma non solo, l’obiettivo del sindaco Capacci, che ha lavorato a questo progetto per diversi mesi, è anche quello di garantire ad Assonautica una stabilità economica tale da permettere, a Lucio Carli e ai suoi collaboratori, un’organizzazione annuale dell’evento velistico internazionale. In particolare Assonautica non solo gestirebbe gli attracchi del porto di Oneglia, ma si occuperebbe anche della gestione di un infopoint e della promozione turistica di Imperia. Inoltre, con parte degli introiti degli attracchi Assonautica finanzierà il calendario eventi del Comune di Imperia.
Lo scorso anno, l’Associazione era a rischio chiusura, a causa della mancanza di sufficienti introiti per mantenere attiva l’attività. Per tentare di risollevarsi, l’Assonautica aveva presentato richiesta ufficiale al Comune di Imperia per ottenere in concessione una porzione di Calata Anselmi, al fine di garantire la propria sopravvivenza, ma il Comune non aveva concesso l’affidamento per problemi burocratici amministrativi.
Altra grande novità, dalla prossima edizione il raduno delle Vele d’Epoca non sarà più organizzato solo da Assonautica, ma da Assonautica in collaborazione il Comune di Imperia. Il motivo? Evitare che in un futuro prossimo il raduno possa traslocare in altri lidi, vedi Sanremo, piuttosto che Ventimiglia.