Si prospetta un Consiglio Comunale caldo questa sera a Imperia, in quanto tra i punti all’ordine del giorno figura anche una variante al Piano Regolatore Generale in frazione Piani. A lanciare l’idea della modifica è il titolare di una ditta di autotrasporti, Antonio Marzo, che ha proposto di utilizzare un’area di 4.500 mq, ora inutilizzata, per realizzare un capannone di 970 mq che servirà come supporto logistico per il trasporto merci.
Sul confine dell’area esposta al torrente verrà realizzata un’arginatura di 120 metri lineari e l’intera area verrà circondata dal verde per ridurre l’impatto ambientale. Il grande magazzino che verrà realizzato sarà adibito al deposito delle merci che verranno poi prelevate e consegnate in tutta la città.
“Non si tratta di un autoporto, nè di un deposito camion – afferma l’assessore comunale all’Urbanistica Enrica Fresia – Sarà un deposito di merci e pacchi. Con l‘apertura del capannone ci sarà immediatamente l’assunzione di 10 persone e, inoltre, durante i primi 3 anni, verranno assunti 2 dipendenti all’anno”.
Nonostante il Piano Regolatore Generale sia scaduto, la variante può essere concessa in quanto si tratta di un’attività produttiva che investe sul territorio. La domanda è stata presentata al Suap, Sportello Unico Attività Produttive.
La proposta di Marzo rischia di sollevare nuove polemiche interne alla maggioranza, in quanto il Partito Democratico non sembra intenzionato a votare favorevolmente alla pratica, per motivi di carattere urbanistico-ambientale.
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