A seguito delle polemiche da parte dei residenti di Piani, riguardo alla proposta della realizzazione di un capannone per il deposito e lo smistamento merci, interviene il promotore Antonio Marzo, titolare di una ditta di autotrasporti.
“Arriveranno al mattino due camion che porteranno circa 1.200 pacchi al deposito – spiega Marzo – che saranno poi da spedire in tutta la città. La merce verrà sistemata all’interno del capannone e poi tutte le varie ditte di distribuzione andranno a prelevarla con piccoli furgoncini. Le persone non noteranno neanche la presenza di grandi camion, dato che saranno limitati a 2, solo al mattino. I pacchi saranno quasi esclusivamente di prodotti comprati online. Attualmente questo smistamento viene fatto dalle singole aziende e dalle poste. In questo modo invece ci sarà un punto centrale di smistamento e sarà possibile anche per le persone singole andare a prendere il proprio pacco sul posto.
Oltre alla funzionalità, questo progetto ha un altro risvolto molto positivo – continua – quello di dare un posto di lavoro a circa 30 persone. Non capisco le proteste dei residenti, dato che a due passi c’è la motorizzazione, con il passaggio costante di mezzi pesanti, e, vicino c’è un’area dove sostano camion e corriere. Non mi risulta che qualcuno abbia mai sollevato alcun problema su questi temi.
Imperia sta diventando una città del terzo mondo – conclude –non c’è lavoro e se continuiamo a mettere il bastone tra le ruote a chi vuole investire in questa città non andremo da nessuna parte”.