“Quei 20 minuti inziali hanno avuto due conseguenze – racconta Fabio Fazio a inizio conferenza stampa a mezzogiorno presso l’Ariston Roof – Una cardiaca e una sugli ascolti, siamo stati davvero molto penalizzati perché quel lungo prologo, evidentemente ha inquietato non solo noi, ma anche il pubblico a casa. Mi dispiace, ma per certi versi è un buon segno: è chiaro a tutti la differenza tra le cose che uno vorrebbe costruire e quello che succede”.
“La terza cosa che mi dispiace – riprende poi Fazio – è che ha sconvolto tutta la gara, c’è stata una frammentazione della consequenzialità delle canzoni che non poteva essere altrimenti” .
Alla giusta domanda dei giornalisti su come i due operai abbiano preso i biglietti se disoccupati e soprattutto come abbiano fatto ad arrivare in cima al teatro, risponde il direttore Leone: “Ho informazioni dalla Questura, erano 3 uomini e una donna e in galleria la donna ha simulato un malore così le persone della sicurezza si sono distratte e due persone sono andata dove voi avete visto.
“Queste due persone sono state denunciate, non dalla Rai – riprende poi Leone – per violenza privata perchè hanno obbligato il conduttore a leggere una lettera sotto minacce. Si tratta di Antonio Sollazzo, Marino Marsicano e Salvatore Ferrigno. Hanno precedenti penali, avevano già fatto delle minacce e delle azioni di questo tipo e lavoravano per Consorzio Unico di Bacino che si occupa di rifiuti a Napoli. Sono arrivati ieri mattina a Sanremo e hanno dichiarato alla Questura di aver acquistato due biglietti ieri stesso al botteghino”.