Non si placano le polemiche per la decisione della Rari Nantes Imperia, presieduta da Rodolfo Leone, di sopprimere il nuoto agonistico per tutte le categorie over 13. Tra pochi giorni, alcuni referenti, genitori degli atleti che facevano parte dei corsi di nuoto agonistico alla piscina Felice Cascione, incontreranno il sindaco Carlo Capacci e l’assessore comunale allo Sport Simone Vassallo, per fare il punto della situazione ed evidenziare le problematiche che derivano da questa decisione.
Contattati da ImperiaPost, Capacci e Vassallo commentano la vicenda.
“Giovedì incontreremo alcuni genitori che ci esporranno i problemi – spiega l’assessore Vassallo – Il Comune si occupa di gestire l’impianto, ma non può entrare nel merito delle scelte sportive della società. Quello che possiamo fare è prendere carico delle segnalazioni e fare da “tramite” con la Rari Nantes per vedere come si può andare incontro alle esigenze di tutti”.
“Il contratto non prevede l’obbligo da parte della società di avere una squadra agonistica di nuoto – aggiunge il sindaco – Allo stesso tempo, il Comune cercherà di essere parte attiva per riuscire a trovare una soluzione al fine di evitare la chiusura di questo settore”.