25 Novembre 2024 00:45

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FESTIVAL DI SANREMO 2014 – THE NIRO: “Quando scrivo una canzone cerco di capire se la musica ispira delle immagini. Poi mi ascolto in macchina!”

The Niro (8)The Niro, all’anagrafe Davide Combusti porta con sé un bagaglio di esperienze molto vasto che si nasconde dietro uno stile molto semplice e spontaneo, forse persino un po’ trasandato: “Sono il figlio illegittimo di Robert, prima che me lo chiediate. Sono molto contento perchè presento anche l’album e la novità è che  canto in italiano, anche perchè se no a Sanremo non mi facevano manco entrare mi sa!”

The Niro infatti ha sempre cantato in inglese questo album è dunque un vero e proprio cambio di programma nel suo modus operandi: “Avevo la necessità di scrivere un album in italiano perchè sentivo la necessità di misurarmi con la mia lingua madre. Si cresce, non ero curiosa dell’italiano fino a quando non ho scritto “Medusa” un brano per Malika Ayane e cantando il provino da mandarle mi sono emozionato e ho capito che era il momento di provare“.

Dopo due anni di distacco dalla Universal, Davide Combusti torna a casa, con questa canzone che parla dello sbarco sulla luna: “Si chiama ‘1969’, come l’album e attinge dal cestino di emozioni che arrivano dalla vita di tutti i giorni. Essendo cantautore devo scendere a compromessi con la mia coscienza, quando parlo di qualcosa deve essere veramente parte di me. Il mio segreto è scrivere una canzone e vedere se la musica mi ispira immagini, se non me le regala c’è qualcosa che non va. Mi ascolto le composizioni che faccio in macchina, sono curioso di esplorare nella musica…come un piccolo Tarantino“.

Il nome The Niro, tuttavia, non è molto legato al cinema nonostante Davide abbiamo creato molte colonne sonore: “Questo nome arriva dal nome della mia prima band perchè chi ascoltava le mie prime canzoni trovava degli accostamenti o dei rimandi al mondo del cinema. Nasce quindi come band, poi i musicisti per motivi lavorativi si sono separati così oltre alla solitudine mi è rimasto appiccicato questo nome d’arte”.

 

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