“Il provvedimento di allontanamento coatto dal territorio italiano non è sufficientemente motivato”. Il Giudice della Sezione Civile del Tribunale di Imperia Silvana Oronzo non ha convalidato il decreto del Questore e del Prefetto di Imperia con il quale disponevano l’allontanamento di M.V. ,cittadino romeno di 56 anni, pregiudicato, fermato nei giorni dalla Polizia a Ventimiglia.
L’uomo, difeso dall’avvocato Veronica Ardizzone, ha presentato ricorso contro il provvedimento, vincendolo, in quanto secondo il giudice: “il decreto della Questura richiama senza ulteriori specificazioni il decreto prefettizio che non reca a sua volta specifiche motivazioni in ordine alle ragioni giustificatrici del provvedimento, visto che si limita a richiamare le mere previsioni normative senza rapportarle al caso concreto, al di là della menzione di precedenti penali e di polizia non meglio specificati”.
“Ritenuto – prosegue il Giudice – che prima di procedere alla convalida, si debba accertare se la motivazione posta a sostegno del provvedimento sia adeguata alla fattispecie, incidendo questo su diritti fondamentali della libertà personale e del diritto di libera circolazione, il che nel caso in esame non appare, non essendo sufficiente il mero richiamo ai precedenti ed alla normativa, il che si traduce in un vizio della motivazione che integra profili di illegittimità del provvedimento stesso”.
