Una partita sconsigliata ai deboli e terminata 11-10 per la Rari Nantes Imperia. Le ragazze di Ragosa vincono così in Sardegna dopo un match tiratissimo e deciso da una rete a 57” dalla sirena.
LA TRASFERTA PIU’ LUNGA – Raduno alla Cascione, viaggio a Bergamo e aereo per Cagliari. Questo l’itinerario che ha portato le giallorosse alla trasferta più lunga nella regular season. Dettagli che rendono la trasferta di per sé insidiosa; fin dalle prime giocate, si respira l’aria dello scontro diretto. La Stieber con tre gol permette alle sue di chiudere avanti i primi otto minuti, nonostante una Promogest coriacea. Il canovaccio della partita non cambia e si accende una rincorsa punto a punto, con le due squadre brave a sfruttare ogni situazione di superiorità numerica.
FINALE CONVULSO E TRE PUNTI D’ORO – La giovane Cuzzupè suona l’arrembaggio e prova tracciare l’allungo ma le sarde proprio non ci stanno a lasciare i tre punti. Risso para e Amoretti sigla l’11-10 definitivo a soli 57” dal termine. L’atleta esulta e viene espulsa. L’arbitro Marongiu valuta il gesto come antisportivo ma la decisione è davvero controversa. Le giallorosse resistono e tornano a casa con tre punti fondamentali nella corsa ai play-off ed al secondo posto.
TABELLINO
PROMOGEST CAGLIARI-RARI NANTES IMPERIA 10-11
(3-4; 2-2; 4-3; 1-2)
PROMOGEST – Pedrazzini, Abbate 5, Atzori 2, Arbus, Campus 2, Melis, Pozzobon 1, Bellisai, Simonetti, Cannata, Steri, Perra, Schiano. All.: Perra
R.N.IMPERIA – Risso, Amoretti 2, Mata’Afa 1, Cuzzupè 3, Stieber 4, Mirabella, Gamberini, Garibbo, Ruma, Bencardino 1, Drocco, Crocetta, Di Mattia. All.: Ragosa
Sup. num: Promogest 5/12+ 2 rigori; Imperia 4/8. Espulsa Amoretti (I) per comportamento antisportivo; uscita per limiti di falli Bencardino (I) nel 4° tempo.