Insulta pesantemente il collega di lavoro e l’azienda lo sospende a scopo cautelativo. Protagonista in negativo della vicenda, un 42enne lavoratore della Teknoservice, azienda incaricata della gestione rifiuti nel comune di Imperia.
Il procedimento disciplinare, poi culminato con la sospensione, è stato avviato dall’azienda a seguito di un esposto presentato da una donna che, recatasi presso il centro di raccolta rifiuti di Artallo, ha assisito all’aggressione verbale del 42enne nei confronti del collega (di circa 60 anni).
L’uomo, secondo quanto raccontato dalla donna, brandendo una mazza da golf e bestemmiando, ha iniziato a insultare il collega con epiteti pesantissimi, “lurido sacco di merda, porco che non sei altro, fai schifo, ciccione di merda, bastardo schifoso, ti faccio dimgrarire io”, il tutto davanti ad altri colleghi e a diversi cittadini presenti.
Ripreso da alcuni colleghi, il 42enne ha replicato “qui comando io, prima lo gonfio e poi lo faccio licenziare sto porco, mi fa schifo”.
Il dipendente della Teknoservice, in servizio come caposquadra, oltre alla sospensione, rischia seriamente anche il licenziamento in quanto secondo l’azienda sarebbe venuto meno il rapporto fiduciario,
