La Sezione della Polizia Postale di Imperia è salva. È quanto deciso nella giornata di ieri al Ministero dell’Interno nell’ambito del progetto di riorganizzazione dei compartimenti a livello nazionale. Vinta dunque la battaglia del Sap (Sindacato autonomo di Polizia), dell’ispettore capo Ivan Bracco e della Senatrice Donatella Albano che nel corso degli anni si sono spesi per evitare la chiusura del compartimento della provincia di Imperia.
Un presidio, quello imperiese, divenuto negli anni sempre più un punto di riferimento per la popolazione proprio per l’aumentare di reati come le truffe, il cyberbullismo, lo stalking, la pedofilia e il reclutamento di persone in organizzazioni terroristiche. Soppresso invece il presidio della provincia di Savona il cui personale sarà assorbito dalla locale Questura. Tornando a Imperia, il Ministero ha garantito il potenziamento dell’organico che negli anni da 14 è stato ridotto a sole 7 unità.
