Si è svolta questa mattina, giovedì 6 aprile, alle ore 11, la cerimonia di consegna dei diplomi ESABAC ai ragazzi che hanno conseguito il doppio titolo nell’anno scolastico 2015/16.
Il Progetto ESABAC è un percorso di eccellenza che dà la possibilità di conseguire un doppio diploma: l’Esame di Stato italiano e il Baccalaureato francese.
L’ESABAC è un diploma internazionale riconosciuto sia in Italia che in Francia. Il progetto riguarda specificatamente il triennio e prevede un potenziamento dello studio del francese, (4 ore settimanali invece di 3, con la compresenza di un assistente madrelingua) nonché l’insegnamento della storia in francese.
A consegnare i diplomi, alla presenza delle autorità locali, M.me Claudi Pion, rappresentante dell’ Ambassade de France en Italie/ Attachée de coopération pour le français Lombardie, Ligurie, Piémont, Val d’Aoste, con i rappresentanti dell’Ufficio scolastico Regionale ed il Provveditore agli Studi, Dott.ssa F. Rambaldi.
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di tutte le istituzioni scolastiche in cui è attivo il progetto ESABAC della Provincia di Imperia, ovvero Istituto Tecnico Ruffini, Liceo Amoretti di Imperia, liceo Cassini di Sanremo, Liceo Aprosio di XXmiglia e Istituto Colombo di Sanremo.
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GIOVANNI POGGIO
“Oggi celebriamo la consegna dei diplomi ‘Esabac’ ai ragazzi che l’hanno conseguito nell’anno passato. Il diploma ‘Esabac’ nasce da un accordo tra il Ministero della Pubblica Istruzione Italiana e il corrispondente Ministero francese, e permette ai ragazzi iscritti ai licei linguistici e agli istituti tecnici, che frequentano 4 ore di francese nel loro percorso curriculare, di poter proseguire, con quest’approfondimento linguistico in più, con tre ore di storia che svolgono anche in lingua francese, un diploma che al termine del quinquennio ha validità italo-francese. Un doppio diploma.
Ci sembra un’ottima occasione e un’ottima opportunità, in ragione di questa iniziativa che ormai sulla nostra Provincia è consolidata, dare diffusione e dare informazione. È un’ottima occasione per i nostri ragazzi per poter sempre di più, come si fa oggi, operare anche all’estero”.
NICOLA PODESTÀ
“La consegna di questi diplomi ‘esabac’ è un momento molto importante, è un momento in cui si da valore alla scuola. Si mette in evidenza tutto quello che la scuola fa per formare i ragazzi.
Questo momento è particolarmente importante oggi, in quanto è un momento di condivisione culturale. Questi diplomi uniscono insieme la scuola e italiana e la scuola francese.
Questo attribuisce un significato particolare a questa giornata e permette di far comprendere, di mettere all’attenzione, cosa voglia dire scambio interculturale e cosa voglia dire scuola.
Noi sentiamo molto spesso parlare in tono un po’ denigratorio, un po’ minore, della scuola, sembra non abbia valore. In realtà, se facciamo mente locale, scopriamo quanto sia importante e quanto sia qualificata la formazione che danno le nostre scuole.
Non a caso, basta guardare i risultati della nostra scuola, che produce laureati, produce persone che si affermano nel mondo della cultura e dello spettacolo.
Questa è una giornata molto importante, quando si sottolinea il valore della scuola è sempre una buona giornata”.
ENRICA MINORI
“Abbiamo 45 classi. Di queste, tutto il percorso del Linguistico, praticamente nella quasi totalità, segue il percorso ‘esabac’ e quindi il doppio diploma.
Abbiamo anche un corso ‘esabac’ nel percorso scientifico e quindi quest’opportunità viene data anche a questi ragazzi. Per noi è una grande opportunità perché i nostri alunni che decidono di seguire un percorso formativo universitario in Francia, sono davvero sempre più numerosi.
L’agevolazione del doppio diploma permette loro di realizzare il loro percorso formativo in maniera molto, molto più serena”.
GIUSEPPE MONTICONE
“Al Liceo Aprosio ormai è tradizione da parecchi anni offrire ai nostri ragazzi quest’opportunità del doppio diploma, che riteniamo veramente un valore aggiunto per i loro percorsi formativi.
In questi anni abbiamo diplomato qualche buona decina di ragazzi che hanno la possibilità, grazie a questo doppio diploma, di affacciarsi sia in Italia che in Francia ai vari percorsi post-diploma e quindi di approfondimento universitario.
È un’esperienza interessante, ai ragazzi chiediamo uno sforzo in più, un impegno in più, ma direi che è ampiamente ripagato da questa possibilità che loro hanno di avere nelle loro tasche e tra le loro competenze, degli elementi in più che gli consentono di guardare alla realtà del mondo del lavoro, del mondo degli studi, in maniera più significativa”.
BEATRICE PRAMAGGIORE
“Si svolge oggi la consegna ufficiale dei diplomi ‘esabac’. Il diploma ‘esabac’ nasce da un protocollo tra Italia e Francia per cui nelle scuole italiane, sia nei licei che negli istituti tecnici, è possibile conseguire il diploma di baccalaureato a partire dal 3° anno.
Il Liceo ‘Amoretti’ ha tutte le classi ‘esabac’ e oggi purtroppo a ritirare i diplomi ci sarà solo una piccola rappresentanza, perché i ragazzi stanno frequentando l’università.
È un’opportunità importante per i nostri studenti perché consente loro di acquisire un diploma spendibile in Francia. Abbiamo infatti alcuni studenti che adesso stanno frequentando delle università francesi”.
FRANCA RAMBALDI
“Oggi è una grande opportunità perché vengono consegnati i diplomi di ‘esabac’ ai ragazzi che frequentano le scuole della nostra provincia. Sono quattro gli istituti che sono coinvolti in questo progetto: il Liceo Amoretti e il Ruffini di Imperia, il Liceo Aprosio di Ventimiglia e il Liceo Cassini di Sanremo.
Questi ragazzi hanno l’opportunità di avere un doppio diploma e di approfondire, durante il loro percorso scolastico, tematiche legate ai due territori, Italia e Francia.
I Francesi devono studiare alcune materie in lingua Italiana e lo stesso per i nostri ragazzi Italiani.
Oltre ad una valenza didattica, nel senso che possono approfondire la storia dei due territori, c’è anche l’opportunità in futuro di poter estendere queso diploma nel mondo del lavoro.
È una cosa molto lodevole e il fatto che oggi sono qua le massime autorità della Provincia, è un fatto molto importante”.