Continua senza sosta l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia rivolto al controllo capillare del territorio e alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori.
Dopo l’operazione messa a segno nella giornata di giovedì che ha consentito l’arresto di un soggetto responsabile del furto consumato presso il grande magazzino cinese “Best Shop” di Camporosso, con la successiva identificazione di tutta la banda di malviventi e il rinvenimento di tutta la refurtiva, nel tardo pomeriggio di ieri è stato il centro commerciale Upim di Ventimiglia ad essere stato colpito.
Non un furto con spaccata ma una rapina, quella tentata da M.P., 41enne pluripregiudicato di Pietra Ligure che dopo aver asportato un profumo e un paio di orecchini oltrepassando le barriere antitaccheggio, è stato bloccato da personale in servizio di vigilanza; dopo aver restituito la merce, del valore complessivo di circa 100,00 euro, l’uomo si è però scagliato contro il direttore del centro, reagendo con violenza per guadagnarsi la fuga prima dell’intervento dei carabinieri nel frattempo giunti sul posto.
I militari hanno quindi ammanettato l’uomo e l’hanno accompagnato in caserma per i dovuti accertamenti, dichiarandolo in arresto per il reato di rapina impropria.
Con lui anche una donna, G.G., 30enne di Apricale, denunciata in stato di libertà per aver asportato dal negozio un fondotinta del valore di circa 20,00 euro.
A seguito del giudizio direttissimo svoltosi nella mattinata odierna all’arrestato è stato disposto l’obbligo di dimora presso il Comune di Ventimiglia e l’obbligo di firma presso la P.G.