La presentazione del bilancio di previsione in programma questa sera in consiglio comunale, si è aperta con la dura presa di posizione di Giuseppe Fossati, capogruppo di Imperia Riparte.
“La Giunta ha approvato il bilancio di previsione lo scorso 5 aprile, oltre i termini di legge. Come minoranza abbiamo inviato una richiesta di chiarimenti al Prefetto. Nella giornata di ieri abbiamo inviato una seconda missiva. Io voglio sapere, è arrivata una qualche comunicazione da parte della Prefettura?”.
“Non mi risulta nessuna comunicazione” ha risposto Sergio Roggero, vice segretario comunale.
“Il bilancio non solo non è stato approvato nei termini di legge – ha aggiunto Fossati – ma nessun consigliere comunale ha potuto visionare la documentazione. Ritengo inaccettabile il comportamento da parte di questa amministrazione, ma anche da parte della Prefettura. Una b
Fossati ha poi abbandonato l’aula polemicamente.
Sulla stessa linea anche Piera Poillucci, capogruppo di Forza Italia: “Ad oggi non abbiamo visto nulla del bilancio. Non è conforme alla normativa sull’approvazione dei bilanci. Oggi sono 19 giorni di ritardo. Tutto questo è inaccettabile, formalmente e sostanzialmente“.
I consiglieri di Forza Italia, Piera Poillucci e Ida Acquarone hanno abbandonato l’aula polemicamente.
Una critica condivisa anche dal gruppo Imperia Bene Comune, Gianfranco Grosso e Mauro Servalli, che hanno però deciso di restare in aula.
“Io posso capire le critiche, anche se non le condivido – ha replicato Gianfranca Mezzera, capogruppo del Partito Democratico -, ma trovo assurdo che un consigliere comunale del Comune di Imperia possa fare una battuta del genere nei confronti della Prefettura”.
Successivamente ha preso il via la presentazione del bilancio preventivo da parte dell’assessore Risso. Come previsto, l’assessore in quota Pd ha illustrato un rendiconto “lacrime e sangue”, con tagli in tutti i settori. Tra le problematiche principali il pagamento di mutui accesi dalle amministrazioni passate per la realizzazione di grandi opere pubbliche quali, ad esempio, il campo di atletica e il palazzetto dello sport, e la presenza di ingenti crediti da cassare, con Amat, per 7 milioni di euro, e con il Ministero della Giustizia, per la gestione del Tribunale, per oltre 2 milioni di euro.
Per l’approvazione del bilancio, con relativa discussione, si dovrà attendere il prossimo consiglio comunale che, presumibilmente, si terrrà nei primi giorni del mese di maggio.