Una donna di 56 anni, F.M., cittadina italiana, è stata denunciata dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico per aver falsificato la revisione della sua autovettura. Lo scorso 3 aprile, durante i servizi di controllo del territorio effettuati dagli equipaggi della squadra volante della Questura di Imperia, C.G., classe ’76, veniva sottoposto a controllo a bordo della vettura che stava conducendo.
Al termine dello stesso gli agenti, insospettiti dalla fattura del tagliando di revisione apposto sulla carta di circolazione, sequestravano il documento e lo sottoponevano al vaglio della polizia scientifica.
Emergeva che il tagliando era falso; pertanto, dopo aver accertato la proprieta’ della vettura, personale dell’U.p.g.s.p. provvedeva ad invitare presso gli uffici della questura la 56enne.
La donna, incensurata, riferiva di essersi rivolta ad un cittadino di origini magrebine per sottoporre la sua vettura a revisione.
Dopo aver raccolto le dichiarazioni della donna, frammentarie, contraddittorie e poco attendibili, gli agenti della questura la indagavano per il reato di cui all’art. 482 c.p.
Alla stessa veniva contestata, pertanto, la mancata revisione del veicolo, la sanzione amministrativa prevista dal Cds nonche’ il sequestro dell’automobile e della carta di circolazione.