Il Comitato Direttivo del Circolo Dianese del Partito della Rifondazione Comunista “G.B. Acquarone”, durante la riunione del 21 aprile 2017, ha eletto quale nuovo Segretario di Circolo Eros Rubicone.
Tale scelta ha voluto essere, prima di tutto, un segno di riconoscimento per la persona, non solo uno dei più vecchi iscritti al Circolo ma anche figlio di Vittorio Rubicone, storico comunista e partigiano dianese.
Non si è trattata di una scelta casuale in questo periodo così difficile per la nazione, dove impulsi fascisti, razzisti, xenofobi e omofobi vanno via via prendendo forme sempre più pericolose. Si tratta di una risposta forte e decisa che parte da sinistra, quella sinistra orfana di una componente realmente comunista, capace di far fronte alla deriva populista e di destra.
Il Comitato Direttivo del Circolo Acquarone ritiene che mai come in questo momento in Italia ci sia bisogno di comunismo, quello vero, quello di cui parlava Gramsci.
Il Partito della Rifondazione Comunista ha dimostrato di saper resistere anche fuori dal parlamento, ormai dal 2008. Quanti partiti nel frattempo si sono sciolti? Tantissimi, ma Rifondazione è sempre al suo posto, dalla parte degli ultimi, dei lavoratori, degli anziani, di quelli che scappano dalle loro terre per sopravvivere: in una parola a sinistra, ma quella vera.
Rifondazione sarà sempre vigile anche in ambito locale, pronta ad attaccare sindaci ed amministrazioni di turno quando sarà il caso ma anche disponibile, come più volte dimostrato, ad essere in sintonia su quanto di buono può essere fatto.
Caso migranti, trasporto locale, impianto fognario, pista ciclabile, arredo urbano, sviluppo turistico, ecc. sono temi sempre irrisolti fino ad ora da tutti i sindaci che si sono alternati a Diano Marina, compreso l’ultimo.
Il Circolo Dianese ritiene che, fra tutti i punti citati, l’unico che non si possa ritenere un problema è quello dei ragazzi che presto Diano Marina ospiterà. Non è un problema, ma anzi può diventare un’opportunità come già è stato in altri comuni, ad esempio Pornassio. È ora di smetterla di gettare fumo negli occhi ai cittadini per coprire i problemi non risolti, è ora di smetterla di spaventare la gente per niente, à ora di smetterla di seminare panico a vanvera.
È stato drammaticamente spaventoso ed inquietante, settimane fa, ascoltare un’auto con megafono girare per i comuni del dianese chiamando i cittadini a raccolta per un’adunata di piazza di antica e nefanda memoria: quel giorno si è scritta una delle più vergognose pagine della storia locale.
Rifondazione rimane ferma sulle sue posizioni, senza alcuna intenzione di indietreggiare neanche di un passo, a difesa della Costituzione che troppi hanno cercato di cambiare e troppi non stanno rispettando.
Il Comitato Direttivo del Circolo Dianese del Partito della Rifondazione Comunista “G.B. Acquarone”
