Ha preso formalmente il via la petizione per chiedere lo spostamento del centro di accoglienza San Camillo, gestito dalla cooperativa “L’Ancora”, in via Cesare Battisti a Castelvecchio. L’iniziativa è promossa da un residente della zona, Roberto Brichieri, il quale ha recentemente denunciato ai Carabinieri un’aggressione da parte di un migrante ospitato nel centro in questione.
“Faremo il giro dei negozi di tutta Imperia Oneglia – spiega Brichieri – Chiediamo che il centro venga spostato in una zona periferica della città e, soprattutto, lontano dalle scuole, in modo tale che non siano messi in una posizione tale da infastidire i ragazzini e le ragazzine. Il problema non è tanto l’aggressione nei miei confronti, quanto le riperute molestie a mia moglie. Consegneremo le firme al Prefetto, al Sindaco e a chi di dovere. Molti hanno già espresso la loro adesione a parole, speriamo che mantengano la parola.
Ho provato a parlare con la cooperativa – continua – ma non c’è stato seguito. A seguito della mia denuncia, i Carabinieri stanno facendo le indagine e hanno già individuato la persona che mi ha aggredito, la quale, per ora, continua a girare tranquillamente per Oneglia. Speriamo che questa iniziativa serva a qualcosa”.