23 Novembre 2024 11:39

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23 Novembre 2024 11:39

PONTEDASSIO. IL CONSORZIO DI TUTELA DELL’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA DOP RIVIERA LIGURE INCONTRA I BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA/LE IMMAGINI

In breve: Un approfondimento legato alla cultura territoriale dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure per i bambini della classe III primaria con le inseganti Silvia Viani e Graziana Gorgo

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Appena tornati dalle vacanze di Pasqua, non ci si ferma, alla primaria di Pontedassio. 19 e 20 aprile date prescelte per un’attività programmata. Un approfondimento legato alla cultura territoriale dell’olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure per i bambini della classe III primaria con le inseganti Silvia Viani e Graziana Gorgo.

Si tratta di una continuazione naturale di un lavoro iniziato già nella seconda classe con visite ai frantoi locali. Si è infatti nel cuore del territorio produttivo olivicolo, là dove nasce l’olio DOP Riviera Ligure. Ne consegue che la doppia lezione è stata basata sulla conoscenza del prodotto e delle sue peculiarità nonché sulle caratteristiche di tracciabilità.

Una circostanza relativamente ovvia per molti bambini, figli di quelle famiglie che lavorano di fatto nel contesto delle buone pratiche agricole e dei percorsi virtuosi entro le possibilità offerte dal patto di filiera. L’approfondimento si è poi portato sul piano storico, nella verifica delle dinamiche utili alla definizione degli abitati che ancora oggi punteggiano la media valle Impero di cui Pontedassio è centro principale.

Dinamiche capaci di vedere nel tempo il progressivo avanzamento degli oliveti e di ricordare vicende storiche affascinanti in cui l’olivo è sempre protagonista, anche nei nomi dei luoghi. L’insediamento di Olivastri, in comune di Chiusavecchia, ce lo ricorda ancora. Nel pomeriggio successivo si è svolta la lezione sul campo. Si compie così l’osservazione dell’edilizia storica di Pontedassio e del suo sviluppo legato soprattutto all’olivicoltura.

E di qui i risultati del valore aggiunto al territorio da parte di questa coltura. Si nota l’importanza delle strade principali, che hanno valore commerciale tra mare e Piemonte. Si scopre il distretto paleoindustriale voluto dai Doria tra 800 e 600 anni fa, in cui fabbriche di tessuti si affiancano a molini e soprattutto frantoi. Siamo alle radici della cultura agroalimentare mediterranea ligure. Ovviamente la conclusione delle lezioni è la migliore possibile: merenda con pane ed olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure. L’indice di gradimento dell’attività scolastica arriva al massimo.

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