Ha preso il via questa mattina in Tribunale a Imperia per il processo che vede sul banco degli imputati R.V., pensionato 81enne, accusato di detenzione abusiva di armi, difeso dall’avv. Raimondo Vivaldi.
I fatti risalgono al 26 luglio 2016, a Sanremo, quando l’81enne, esasperato dai rumori provenienti dai lavori di giardinaggio che erano in corso sotto il suo palazzo, ha aperto il fuoco sparando dalla sua finestra con una pistola calibro 6,35, fortunatamente senza ferire nessuno. Avvisati dai vicini, i Carabinieri sono subito intervenuti, disarmando l’anziano e scoprendo in casa due pistole e alcuni fucili detenuti irregolarmente. L’81enne è stato così arrestato.
Nell’udienza odierna, il collegio dei giudici Russo, Aschero e Lungaro, di fronte al PM Bresci, ha disposto una perizia psichiatrica, affidata al dott. Stracquadaneo, al fine di accertare se l’uomo fosse stato in grado di intendere e volere al momento dei fatti.
“Non li sopportavo più – ha affermato R.V. in aula – Ogni giorno venivano alle 13 e facevano rumore. Io gli ho urlato di smettere e loro si sono messi a ridere. Gli ho fatto vedere l’arma, credevano che fosse un giocattolo e così ho sparato per fargli vedere che era vera”.