Buona sera, scriviamo questa lettera, per rendere partecipe la popolazione, l’amministrazione, e chi ha informato male gli organi di informazione circa lo stato della raccolta rifiuti ad Imperia.
Ieri, dopo la visita con il Prefetto, il Sindaco Capacci, ha rassicurato i lavoratori sul pagamento degli stipendi, assicurando che attivava in base all’art 5 il sisema per poter pagare gli stipendi dei lavoratori scalando le cifre dalle fatture dovute a Tradeco.
Nello stesso momento Capacci chiedeva di sospendere lo stato di agitazione e di sospendere gli scioperi programmati, gli operai sostenuti dai Sindacati non si sono sentiti di sospendere nulla, in attesa di un riscontro a cio che è stato promesso.
Da giorni, causa appunto lo stop degli straordinari, la raccolta rifiuti è sicuramente penalizzata, e si è visto chiaramente sia girando per imperia, sia guardando le foto che si trovano su tutte le testate informative.
C’è però da chiarire una cosa, molto importante, si può notare che oggi dopo la richiesta del sindaco, i lavoratori hanno fatto il possibile per pulire, ma sono riusciti a eliminare la spazzatura depositata nei cassonetti tradizionali, cioè quelli verdi, e non quella della campane della differenziata e dell’indifferenziato, come si può notare le postazioni composte da campane sono stracolme.
Tutto questo nasce dal fatto che l’Azienda non ha a disposizione da 5 CINQUE giorni il mezzo necessario per lo svuotamento di tali contenitori, perchè purtroppo è guasto e non si capisce come mai (forse per i problemi economici che sta affrontando la Tradeco) non vengono riparati.
Tutto questo è stato scritto, perche si è letto ovunque che la spazzatura è accumulata per colpa degli operai che non la hanno raccolta, bene, gli operai oggi la avrebbero raccolta come hanno fatto con tutta l’altra se avessero avuto i mezzi.
Stessa cosa, vale per il boicottaggio fatto ieri da ignoti con la chiusura dei cancelli con lucchetti e catene, che su alcune testate è stato di nuovo attribuito a qualche operaio esasperato, ieri gli operai erano tutti al loro posto pronti a lavorare aspettando che si svolgessero le indagini e si aprissero i cancelli, il servizio purtroppo non è per nulla efficiente, e crediamo che sicuramente molte persone avrebbero la voglia di protestare contro questa cosa, dopo le cartelle salate della tares che si sono dovute pagare.