A seguito della segnalazione da parte di una residente di San Bartolomeo al Mare, secondo la quale durante gli ultimi giorni i il campetto sarebbe stato occupato dai migranti, ospiti in un appartamento gestito dalla cooperativa Jobel, senza lasciar spazio ai bambini è scoppiata la polemica. Le lamentele sono state confermate dal sindaco Valerio Urso.
Doukourè, un giovane migrante di 26 anni, arrivato nel golfo da circa 2 anni, che si occupa di fare da “tutor” ai nuovi arrivati, contattato da ImperiaPost, afferma però che nessun bambino è stato mai allontanato ed esprime grande amarezza per le lamentele.
“Non capisco proprio perché il Sindaco abbia confermato l’accaduto – afferma Doukourè – noi giochiamo sempre con gli altri ragazzi e bambini e non abbiamo mai mandato via nessuno. Quando i ragazzi nuovi sono arrivati il parroco ci ha dato l’autorizzazione di andare al campetto quando vogliamo.
Ultimamente ci siamo andati il giorno di Pasquetta e ieri, primo maggio – continua – C’erano anche altre famiglie con bambini del posto e ci siamo mischiati tutti insieme giocando. Non ho mai sentito lamentele. Chiediamo sempre se vogliono giocare con noi e, se non ci stiamo, piuttosto usciamo noi. Dopo aver usato il campetto, ogni volta lo ripuliamo. Non è vero neanche delle colluttazioni tra di noi.
Io sono musulmano, ma per amore di questo posto sono legato alla parrocchia e ogni domenica andiamo insieme a messa.
Stare tutti insieme per noi è la cosa più bella – conclude – mi dispiace davvero tanto sapere questa cosa. Se un bambino dice di essere stato cacciato vorremmo che tornasse per dirgli che non potremmo mai dire una cosa simile”.
[wzslider autoplay=”true” interval=”6000″ transition=”‘slide’” lightbox=”true”]