Era il 7 giugno 1917 quando Melvin Jones, un uomo d’affari americano, ha creato a Chicago il primo L.I.O.N.S. Club. L’acronimo sta per Liberty, Intelligence, Our, Nations, Safety (liberté et compréhension sont la sauvegarde de nos nations) e sintetizza la missione di questa grande organizzazione umanitaria che oggi conta 1,4 milioni di membri, suddivisi in oltre 46.000 clubs in 220 paesi del mondo.
Nel 1948 è stato fondato a Parigi il primo Lions Club di Francia, mentre nel 1961 S.A.S. il Principe Ranieri III ha patrocinato e appoggiato la nascita del Lions Club di Monaco.
Nel corso degli anni il Club nel Principato si è dimostrato estremamente attivo, rispondendo alle necessità della comunità e garantendo il proprio aiuto alle persone più svantaggiate della società, alle vittime di catastrofi naturali o promuovendo progetti dedicati alla preservazione dell’ambiente.
Un impegno costante e fedele al motto “We Serve” (Nous servons), che i clubs hanno adottato nel 1948 e che si affianca allo slogan del centenario: “Dove c’è una necessità, c’è un Lions” (Partout où il y a un besoin, il y a un Lions).
Un impegno che ha portato il Financial Times, nel 2007, ad eleggere i Lions Club come prima organizzazione mondiale non governativa per efficacia, trasparenza e gestione.
Il Club di Monaco festeggerà questo anniversario così importante – i 100 anni dei Lions Internazionale – mercoledì 17 maggio 2017 con una serata eccezionale “Chicago Night” all’Hotel Hermitage, con musica e presentazione dell’epoca. Questa occasione vedrà anche la consegna di un assegno all’Œuvre de Sœur Marie, con il ricavato del recente Loto-Bingo dello Chapiteau.
