“Vaccinare i nostri bambini non è un obbligo, ma è senz’altro un diritto e soprattutto un dovere a tutela degli altri. Pertanto, come avvenuto in altre Regioni, abbiamo presentato una legge che prevede l’obbligo di vaccinazione per chi sceglie di far accedere i propri figli al nido d’infanzia ed ai servizi integrativi”. Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega Nord Liguria, Alessandro Puggioni.
“La nostra proposta di legge – aggiunge Puggioni – si inserisce all’interno della concezione di prevenzione, degli interventi e delle strategie innovative per la salute espresse attraverso il ‘Piano nazionale della prevenzione’ i cui obiettivi prioritari sono costituiti dalla riduzione del carico di malattia, dall’investimento sul benessere dei giovani e dall’attenzione nei confronti dei gruppi più fragili della cittadinanza.
La percentuale dei vaccinati oggi dovrebbe essere superiore al 95%. Tuttavia, l’Istituto Superiore di Sanità ed il Ministero della Salute, da diversi anni, hanno denunciato un vistoso e preoccupante calo delle vaccinazioni per la poliomelite, il tetano, la difterite, l’epatite B, il morbillo, la parotite (orecchioni) e la rosolia, con un’alta probabilità di compromettere i progressi raggiunti negli ultimi decenni per tenere sotto controllo patologie pericolose e, in alcuni casi invalidanti, le quali rappresentano un potenziale rischio per la salute della collettività.
Lo Stato e quindi le Regioni hanno il dovere di garantire la tutela della salute di tutti i cittadini, sia salvaguardando i malati che necessitano di cure, sia tutelando le persone sane, con particolare attenzione alle fasce più deboli come quella dei bambini.
In estrema sintesi, la nostra proposta di legge prevede che vengano predisposte campagne di sensibilizzazione (anche nelle scuole) e sia introdotto l’obbligo di vaccinazione per accedere al nido d’infanzia ed ai servizi integrativi”.