Imperia. Si è aperto con oltre 30 minuti di ritardo il consiglio comunale sul bilancio di previsione, passaggio cruciale per l’amministrazione Capacci, ultimo appuntamento con il bilancio prima delle elezioni della prossima primavera. Le molte assenze nelle fila della minoranza fanno senza dubbio dormire sonni tranquilli a Capacci & C. In particolare non sfugge al cronista la prima assenza del gruppo “Imperia Cambia”, composto dai consiglieri Re, Riccò e D’Agostino, da tempo spina nel fianco della maggioranza, già critico durante l’approvazione del bilancio consuntivo.
Le giustificazioni dei tre consiglieri, inviate questa mattina a pochi minuti di distanza, all’ufficio di presidenza fanno pensare ad un segnale politico premeditato, assenze strategiche che lanciano segnali sia al centrodestra con i quali stanno colloquiando da tempo per le future alleanze, sia alla maggioranza, in particolare al PD, sempre per lo stesso motivo.
Tra gli assenti anche i consiglieri di Forza Italia, Erminio Annoni, Ida Acquarone, Luca Falciola e il capogruppo Piera Poillucci.
L’assessore Risso ha iniziato l’esposizione del bilancio “lacrime e sangue” chiuso in notevole ritardo che sarà dibattuto, e criticato, nei prossimi minuti.
