Si è svolto ieri pomeriggio, mercoledì 10 maggio, presso la sede di Confindustria Imperia, l’incontro tra gli edili imperiesi, i sindacati e l’Assessore Regionale Marco Scajola. Il fine dell’incontro è stato quello di affrontare le questioni critiche che riguardano il campo dell’edilizia nella provincia di Imperia e, in particolare, la situazione dei transfrontalieri.
Presenti all’incontro anche il presidente provinciale ANCE Olimpio Lanteri e il presidente della Cassa Edile Enio Marino.
“Le questioni sono molteplici – spiega il presidente dell’Ance Lanteri – quest’incontro è nato per il problema ultimo che è sorto in ordine all’obbligatorietà di conoscere la lingua francese anche per i lavoratori, manovali e quant’altro sui cantieri francesi.
Noi riteniamo che non sia una cosa assolutamente giusta, discriminatoria, e quindi ci siamo adoperati affinchè, se possibile farlo, venga bloccato.
Ci siamo rivolti alle autorità locali, Prefettura, Presidente della Provincia e Regione e devo dire che la risposta da parte della Regione è arrivata molto prontamente e per cui siamo qua.
Approfitteremo dell’assessore Scajola, che verso il territorio ha sempre dimostrato molta disponibilità e molta attenzione, anche per far presente diversi altri problemi.
Uno dei tanti che abbiamo in provincia è quello delle autorizzazioni preventive per le opere strutturali, cementi armati e quant’altro e ha bloccato di fatto la cantierabilità di quei pochi lavori che sarebbero potuti partire.
È un problema di organico all’interno della Provincia e la Regione anche in questo caso una mano la data, perchè ha inviato tre tecnici che stanno lavorando, però non è una soluzione definitiva. chiederemo che questo problema venga affrontato in maniera definitiva, le emergenze si fronteggiano però poi bisogna risolvere il problema alla fonte”.
“Bisogna parlare – interviene l’assessore regionale Marco Scajola – di un settore, quello dell’edilizia, che negli ultimi anni ha perso molti posti di lavoro in tutta la Liguria e anche in provincia di Imperia.
Oggi invitato dagli industriali, dal settore edile degli industriali, per fare il punto della situazione e studiare insieme una serie di interventi e di soluzioni che insieme alla Regione si possono fare.
Noi siamo un ente che è deputato a legiferare a livello Regionale, abbiamo molte competenze. Il nostro lavoro iniziato mesi fa come amministrazione Toti è andato nella direzione di semplificare le norme e di ridurre la burocrazia. Di dare quindi la possibilità di avere risposte chiare e certe.
Tutto questo si deve fare nel massimo rispetto del territorio e nel massimo rispetto anche del nostro paesaggio che, purtroppo qualche volta in passato, non è stato rispettato così come doveva essere.
Bisogna anche mettersi nelle condizioni di dare lavoro soprattutto in un ottica di riqualificazione urbana che per noi è sicuramente un obiettivo importante.
C’è la possibilità quindi di una ripresa dell’edilizia. Con gli edili studiamo le forme per fare le cose nel miglior modo possibile. La politica deve interagire con il territorio per fare scelte amministrative migliori”.