23 Dicembre 2024 01:18

23 Dicembre 2024 01:18

GESTIONE PORTO DI ONEGLIA. COLPO DI SCENA, RISCHIA DI NAUFRAGARE L’ACCORDO TRA COMUNE E ASSONAUTICA/ECCO COSA È SUCCESSO

In breve: Rischia di naufragare l'accordo tra il comune di Imperia e Assonautica, annunciato in pompa magna del sindaco Carlo Capacci lo scorso 24 marzo

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Rischia di naufragare l’accordo tra il comune di Imperia e Assonautica, annunciato in pompa magna del sindaco Carlo Capacci lo scorso 24 marzo, che prevede l’affidamento della gestione degli attracchi degli yacht di Calata Cuneo, nel porto di Oneglia, al sodalizio presieduto dall’imprenditore Lucio Carli.

L’obiettivo finale è quello di permettere la sopravvivenza della stessa associazione e l’organizzazione annuale, e non più biennale, del raduno delle Vele d’Epoca. Le trattative si sono arenate sull’indennizzo che Assonautica dovrà corrispondere alla Go Imperia (società partecipata al 100% dal Comune che gestisce entrambi i bacini portuali) per il passaggio di consegne nell’affidamento della concessione.

La società presieduta da Roberto Balbo avrebbe chiesto ad Assonautica per la propria uscita di scena poco meno di 500 mila euro, dilazionati in tre anni (poco più di 170 mila euro all’anno). Una cifra ben lontana da quella preventivata da Carli e soci che avrebbero così minacciato di far saltare la trattativa.

Una vera empasse, che vede il Sindaco Capacci nella sola veste di spettatore. Contattato da ImperiaPost il primo cittadino non ha voluto rilasciare dichiarazioni, facendosi solo scappare un laconico commento: “è una situazione complessa”.

Se la Go Imperia non ridurrà la richiesta economica con ogni probabilità l’accordo salterà, così come auspicato dal Partito Democratico, da sempre contrario all’operazione.

Le trattative sono comunque ancora in corso e chissà che il primo cittadino non abbia ancora un asso nella manica da giocarsi in questa difficilissima partita.

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