Si accende la polemica dopo le dichiarazioni del capogruppo di “Imperia Bene Comune” Gianfranco Grosso sulla recente approvazione del bilancio comunale. Sul tema è intervenuto anche il capogruppo di Forza Italia Antonello Ranise e ora tocca al neo segretario cittadino del Partito Democratico, Antonio De Bonis, replicare.
“Ho letto gli interventi di Grosso e Ranise ed entrambi mi sono parsi più discorsi da bar sport piuttosto che da consiglieri comunali. La minoranza, Fossati compreso, continua a sparare sul bilancio ma ci devono venire a dire dove e come loro, tanto preparati, pensano di realizzare gli asfalti e con quali soldi. Su quali capitoli bisognerebbe intervenire secondo loro senza, ovviamente, tagliare i servizi comunali? Non ho sentito nessuna proposta in consiglio comunale, solo dei grandi spot elettorali di basso livello e senza alcuna argomentazione. Vorrei ricordare loro che non sono al bar ma in consiglio comunale e perciò ci si aspetterebbe delle proposte che non sono mai arrivate. La verità che a Imperia sono 30 anni che non c’è un piano degli asfalti, non si è fatto neppure ai tempi delle vacche grasse quando il comune incassava 5 milioni di oneri di urbanizzazione.
L’unica polemica, che definirei ridicola, che è stata sollevata è quella sulla chiusura biblioteca. Negli anni scorsi, le passate amministrazioni hanno speso milioni di euro e inaugurato strutture con impiantistiche non a norma. L’apertura della biblioteca risale a qualche anno fa, prima che si insediasse questa amministrazione, e perciò mi chiedo come sia stato possibile che prima di oggi nessuno abbia avuto nulla da ridire e che nessuno abbia controllato che le cose fossero state realizzate secondo la normativa vigente. Nei prossimi giorni verrà proposta una variazione di bilancio che permetterà di stanziare i fondi necessari per la riapertura parziale della biblioteca. Quello che sta facendo l’opposizione è pura demagogia, nessuna proposta concreta solo spot da bar sport”.