A processo per millantato credito, accusato di essersi fatto consegnare 5 mila euro da un imprenditore assicurando di poter fare pressioni su un funzionario della Camera di Commercio per ottenere agevolazioni su una pratica, modera un incontro organizzato dalla Lega Nord, alla presenza dei più importanti amministratori del “Carroccio” e di due Consoli generali Russi a Genova, proprio alla Camera di Commercio.
Succede a Imperia, protagonista della vicenda M.T., 48enne, attivista della Lega Nord. Una situazione kafkiana, che avrebbe mandato su tutte le furie i dirigenti della Camera di Commercio che, per la cronaca, si è addirittura costituita parte civile contro il 48enne nel processo in corso a Imperia. A molti degli attivisti del “Carroccio” non è sfuggita la presenza del 48enne, tanto che hanno segnalato il caso, indispettiti, alla nostra redazione.
Nulla di illegale, sia ben chiaro, ma come sempre, quando si parla di politica, emerge una questione di opportunità, in questo caso piuttosto marcata. Una situazione che potrebbe imbarazzare non poco la sezione provinciale leghista vista la partecipazione non solo dei diplomatici russi, ma anche quella annunciata del Prefetto di Imperia Silvana Tizzano, del neo Questore Cesare Capocasa, del colonnello dei Carabinieri, dell’assessore regionale alle attività produttive Edoardo Rixi, del presidente della Camera di Commercio, dei due Vescovi delle Diocesi di Sanremo -Ventimiglia, Antonio Suetta, e di Albenga-Imperia, Gugliemo Borghetti e del padre della chiesa ortodossa di Sanremo Denis Baykov .
Contattato da ImperiaPost, Alessandro Piana, Capogruppo regionale della Lega Nord Liguria, invitato all’incontro di giovedì, dichiara: “M.T., so che è un attivista e che si è dato molto da fare per organizzare questo convegno, ma nulla di più. Non sapevo nulla, non conosco le pendenze penali degli attivisti, non posso saperle. Non mi sono mai espresso per altro sulle peripezie giuridiche e ho intenzione di fare altrettanto anche in questa occasione“.
Sulla stessa linea anche le dichiarazioni di Sonia Viale, segretario della Lega Nord Liguria: “Non sarò presente all’incontro e non ho alcuna responsabilità in merito all’organizzazione del convegno in questione. Non so proprio che dirle. Sarà semmai il segretario provinciale della Lega a rilasciare delle dichiarazioni”.
Il vice presidente della Camera di Commercio Enrico Lupi ha commentato:”La Lega Nord è un partito legittimo, legale, che ci ha chiesto la sala. Non sapevo chi fosse il moderatore dell’incontro, non siamo noi gli organizzatori”.
“Non mi pare ci sia alcuna condanna definitiva, fino a prova contraria, dunque, M.T., che è un nostro iscritto, è innocente – taglia corto il segretario provinciale della Lega Nord Giulio Ambrosini, che informa il cronista di aver registrato la conversazione – Lo dico con la massima serenità, non credo ci siano problemi”.
