È un’ordinanza singolare quella firmata nella giornata di oggi, giovedì 18 maggio, dal vicesindaco di Imperia Giuseppe Zagarella. Il Comune ha infatti ordinato a una donna, residente a Imperia, di non utilizzare la cucina a gas installata in un alloggio in via Amendola di sua proprietà, poiché non sono state ottemperate le disposizioni dei Vigili del Fuoco di ripristinare le condizioni di sicurezza.
Nel corso del febbraio 2016, erano state individuate delle anomalie nell’impianto a gas della cucina all’interno dell’abitazione della donna ed era stato richiesto di metterlo in sicurezza.
Al momento del sopralluogo da parte dei Vigili del Fuoco, avvenuto nel marzo 2017, si è scoperto però che i lavori necessari non erano stati eseguiti. In particolare, sono state trovate 4 bottiglie di G.P.L. da 15 kg, la presenza di un tubo di adduzione scaduto nel 2016 e la mancanza di idonea ventilazione ed areazione dei locali.
Al fine di tutelare la pubblica sicurezza, quindi, finché l’impianto non verrà controllato e non verranno rilasciate le necessarie certificazioni di conformità dalla ditta qualificata, la donna ha il divieto di utilizzare la cucina.
ECCO L’ORDINANZA:
Il sindaco ordina alla proprietaria dell’alloggio in via Amendola di:
– non utilizzare la cucina a gas installata nell’alloggio citato fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, attestate dal rilascio delle necessarie certificazioni e dichiarazioni di conformità da parte della ditta qualificata;
– comunicare, al termine dei lavori di adeguamento, all’U.O. Ambiente del Comune gli avvenuti adempimenti