“Ieri Mattina abbiamo appreso la notizia che i giardini Toscanini sono tornati oggetto di occupazione di clochard, segno evidente che l’allontanamento di uno di loro, avvenuto la scorsa settimana, è paragonabile ad una goccia di acqua nel mare” – Così Fulvio Giribaldi, segretario Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale della sezione di Imperia, con una nota stampa.
“La situazione di degrado in città è diventata davvero intollerabile e lo iniziano a capire anche consiglieri di maggioranza di buon senso, che, pochi giorni fa, minacciavano le dimissioni se non si fossero prese misure nei confronti di queste situazioni ormai intollerabili.
Ci chiediamo quindi se l’Assessore al Commercio, ma anche le Associazioni di Categoria, credano sia opportuno intraprendere qualche iniziativa in merito o per lo meno si pongano il problema, per cercare una soluzione condivisa.
Crediamo sia veramente arrivato il momento di sedersi attorno ad un tavolo, le istituzioni e gli enti preposti, per dare un segnale di interesse ai cittadini che ormai si sentono assediati dalle mille emergenze, tra clochard ed immigrati piu’ o meno regolari, che ogni giorno convergono nella nostra città.
Fratelli d’Italia, nella persona del Consigliere Alessandro Casano, ha nuovamente posto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la discussione sulla progettualità di accoglienza della Caserma Crespi e, per l’ennesima volta,in riunione capigruppo si e’ deciso di collocare l’argomento come ultimo punto all’odg di una sessione consigliare che si prospetta piuttosto lunga. La maggioranza non vuole affrontare l’argomento ? e’ cosi’ che intendono affrontare i problemi della citta?
Amministrare vuol dire anche dare risposte concrete , dimostrando coraggio nell’affrontare temi delicati, a volte scomodi, ma di vitale importanza per la nostra citta’.Auspichiamo quindi che la maggioranza capisca l’importanza della discussione sulla Crespi e decida di affrontare seriamente il delicato argomento per il bene di tutti. Posticipare le problematiche non serve… a nessuno”.