Si è svolta oggi, venerdì 19 maggio 2017, alla presenza del Presidente del Consiglio Dr. Ennio Pelazza, del Responsabile dei Servizi Sociali Dott.sa Cristina Cellone e delle Sig.re Cristina Gerola e Maria Decca incaricate PMG, la presentazione del “Progetto Mobilità Garantita” di pubblica utilità. Il comune di Diano Marina ha coinvolto, in qualità di Comune capofila dell’Ambito Territoriale Sociale 12, i sette Comuni del golfo dianese.
Il “Progetto Mobilità Garantita”, attivo già nel quadriennio 2013/2016, ha ottenuto largo consenso e ottimi risultati, sia per lo scopo atto a perseguire la sicurezza sociale sia perché al servizio dei cittadini più fragili, tutto a garanzia di una migliore qualità della vita. Con il rinnovo di questo progetto è intenzione dei Comuni del golfo dianese dare continuità al servizio per il futuro per le persone con difficoltà nel nostro territorio considerando il servizio una preziosa e indispensabile opportunità.
Il Progetto consente di ottenere mezzi di trasporto attrezzati, in uso gratuito per i Comuni del golfo, gestiti dai Servizi Sociali, direttamente o tramite Associazioni Onlus e coinvolge le attività produttive del territorio che diventano in questa azione protagonisti e sostenitori di questa importante, utile e concreta iniziativa di rilevante utilità sociale. Con l’occasione si ringraziano i titolari delle 32 attività che nel 2013 hanno sostenuto concretamente il progetto.
ENNIO PELAZZA, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI DIANO MARINA
“È un progetto di Progetto Mobilità Garantita. La PMG mette a disposizione già da 4 anni un mezzo in comodato d’uso gratuito per trasportare anziani e persone disabili. Questo servizio viene fatto tutti i giorni feriali di tutto l’anno e serve a portare queste persone, con necessità, nei luoghi in cui studiano o devono fare riabilitazione. È un progetto che è già stato fatto per 4 anni dal Comune di Diano Marina e dagli altri Comuni del golfo. Presenta una particolarità perché viene dato in comodato gratuito grazie agli sponsor che la PMG raccoglie per poter finanziare questo mezzo. Noi speriamo che, dopo questo momento felice di 4 anni in cui il servizio ha funzionato perfettamente, di poter rinnovare questa possibilità e di poter avere un secondo mezzo perché le richieste sono molte”.
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