Parcheggi per disabili non a norma. Succede a Diano Marina, proprio vicino al palazzo del Comune, dove Carlo Poggi, un 53enne costretto sulla sedia a rotelle, per riuscire a posteggiare l’auto è dovuto scendere dal mezzo e chiedere a un passante di parcheggiare al posto suo. Il motivo? Il parcheggio, nonostante sia riservato ai disabili, non ha gli spazi sufficienti da consentire la discesa con una sedia a rotelle.
“A Diano Marina alcuni parcheggi per disabili non rispettano le normative – scrive Carlo – L’altro giorno, dovendomi recare in centro, l’unico posto libero che ho trovato era quello dietro al Comune, ma, come si evince dalla foto, non vi è lo spazio laterale per poter scendere con la sedia a rotelle (sono un disabile che guida e non accompagnato).
Per poter parcheggiare ho dovuto lasciare la macchina in mezzo alla strada, scendere con la sedia a rotelle e chiedere gentilmente ad un passante se mi parcheggiava la macchina.
Oltretutto, gli eventuali parcheggi con strisce blu non a spina di pesce – continua – quindi eventualmente utilizzabili per chi usa la sedia, sono a pagamento anche per i disabili, a differenza di molti altri comuni della provincia (vedasi Imperia). Teoricamente, si potrebbe parcheggiare nella piazza davanti al comune, ma, alle ore 11.00, quando termina l’orario del carco e scarico, vengono messe delle transenne e quindi, o chiedi gentilmente a qualche passante di spostarle, o devi scendere con la sedia a spostarle. Sembra che si faccia di tutto per complicare la vita a chi c’è la già complicata di suo”.