Verrà presentato il 20 settembre al pubblico, ma oggi, in conferenza stampa, Giacomo Raineri, assessore provinciale, Sara Serafini, assessore alla cultura e il sindaco Carlo Capacci hanno dato il via alla grande avventura storica del volume “Imperia 50 anni fa” a cura del Circolo Parasio.
“Il libro ci regala un’immagine di Imperia di 50 anni fa – spiega il sindaco Capacci – Cosa che ritengo molto istruttiva e, l’iniziativa di per sé molto lodevole si innesta perfettamente con il festeggiamento dei 90 anni della nostra città che verranno celebrati 21 ottobre”.
Entusiasta anche l’assessore Serafini: “Ho sfogliato le pagine della bozza del volume proprio all’inizio dell’assessorato e ho trovato immagini inedite che mi hanno colpito moltissimo. E’ un passato vicino, ma che sembra lontano su cui non ci sono tanti documenti a riguardo: è uno spiraglio aperto su un periodo poco consociuto“.
“Il libro è composto da fotografie di un grande fotografo, Angelo Moraglia, e dalle parole di Luigi Giglio, giornalista storico nel panorama imperiese – spiega l’assessore Giacomo Raineri – Si racconta qui, tramite le foto un periodo della città di Imperia estremamente positivo: nel momento del dopo-guerra, quindi difficile con una città distrutta, la gente di questa città ha saputo, ognuno col proprio ruolo, trovare le risorse migliori per far rinascere la città. Tramite questo libro io penso si voglia dare un consiglio alla nuova amministrazione nella sua complessità. Le elezioni sono passate, ha vinto una coalizione quindi si devono sotterrare le asce di guerra per collaborare al fine di far ripartire questa città. Pur nelle differenze ognuno ha il dovere di collaborare e di portare un mattone al rilancio di questa città“
“Sono d’accordo – ha dichiarato Capacci – Infatti qua lavoriamo per risolvere i problemi della città e tanti li scopriamo strada facendo. Mi fa ridere l’atteggiamento di certi consiglieri comuali però – punzecchia il Sindaco in riferimento al Consiglio Comunale di ieri sera – Che stanno facendo tante parole mentre noi, evidentemente, lavoriamo sodo“.
Dopo la frecciatina del Primo Cittadino la conferenza è andata a avanti con le testimonianze dei due autori principali dell’opera Angelo Moraglia e Luigi Giglio: “La genesi di questo libro ha diversi spunti molto interessanti. Prima di tutto il periodo coincide con la mia attività di giornalista per molte testate diverse – spiega Giglio – Abbiamo seguito con Moraglia, fotoreporter validissimo, tutti gli avvenimenti dell’epoca. Io ho partecipato al 60° compleanno di Imperia e in questo libro vediamo cosa è cambiato allora e cosa è cambiato oggi. Quegli anni a Imperia erano così ricchi e fiorenti che la città era pubblicizzata sulle pagine giornalistiche nazionali e anche in tv. Se vi ricordate parlava l’ingegner Agnese con lo spot famosissimo: “Silenzio, parla Agnesi”
“Speriamo che la lettura stimoli a osare un po’ di più – hanno continuato i due autori – Ci vuole più ottimismo e coraggio, ma Imperia ha il potenziale per trovare una strada nuova e soddisfare le esigenze dei giovani”
Selena Marvaldi